I risultati delle ultime elezioni amministrative, in particolare in alcune città significative del Nord, evidenziano una fase di difficoltà per l’area del centrodestra. Un dato che non può essere ignorato, né letto solo in chiave locale: è il segnale che serve un nuovo ascolto dei territori e una più forte valorizzazione delle istanze che da essi provengono. Il Patto per il Nord nasce proprio con questo spirito: contribuire in senso positivo al rilancio di un’area liberale, democratica e federalista all’interno della coalizione di centrodestra”.
Lo scrive il Patto per il Nord in una nota, commentando l’esito delle elezioni comunali.
“È tempo – continua la nota – di tornare ad ascoltare il Nord e la sua gente: i suoi imprenditori, i suoi artigiani, i suoi lavoratori. Rafforzare la responsabilità dei territori significa anche affermare una politica nazionale capace di riconoscere e attuare il principio del federalismo come architrave della coesione e dello sviluppo. Per questo il Patto per il Nord è pronto a fare la propria parte e dare il proprio contributo propositivo e responsabile, dialogare e compartecipare alle scelte di chi vorrà guardare con attenzione ai principi della sussidiarietà e del federalismo, anche in vista delle prossime, decisive sfide elettorali nelle regioni strategiche e nelle città più rappresentative del Nord”.
