Categorie: Cronaca

Il Po torna ai livelli minimi ma siccità resta grave

La siccità nell’area distrettuale del Po e più in generale nell’intera pianura Padana resta grave anche se, nelle stazioni di rilevamento delle portate posizionate lungo l’asta del Grande Fiume, per la prima volta nel corso di questa torrida estate 2022, i livelli tornano in linea con quelli minimi mensili storici del periodo. Questo dato, mostra un sensibile, ma comunque temporaneo miglioramento del contesto generale in particolar modo se comparato alle analisi effettuate nel precedente osservatorio e generato, per lo più, dall’incidenza delle ultime precipitazioni piovose: Piacenza (portata attuale 206 mc/s minimo mensile: 130, Cremona: 319 mc/s minimo mensile 172, Boretto mc/s minimo mensile 135, Borgoforte 332 mc/s minimo mensile: 163, Pontelagoscuro 243 mc/s minimo mensile 114).

Soprattutto quest’ultimo dato, registrato nel Ferrarese a Pontelagoscuro, si conferma come particolarmente rilevante negli equilibri complessivi e, pur restando giocoforza al di sotto della quota ideale di 450mc/s, consente un immediato quanto provvidenziale arretramento del cuneo salino caratterizzato dall’intrusione delle acque salmastre nell’area del Delta: da 36-40 km di risalita del mese di luglio nei rami di Pila, Gnocca, Tolle, Goro e Maistra si passa oggi a 29-30 km di risalita. Un’altra notizia positiva, in uno scenario comunque sempre sotto costante stress idrico che causa locali ripercussioni sulla difficile gestione continuativa delle derivazioni a beneficio del comparto agricolo e sui fragili equilibri di habitat e biodiversità, è rappresentato dalla ripristinata funzionalità, anche se non a pieno regime, delle centrali termoelettriche di Sermide e Ostiglia. 

L’Osservatorio dell’Autorità Distrettuale del Fiume Po – MiTE, in chiusura di una seduta odierna (particolarmente partecipata con oltre 70 rappresentanti delle istituzioni, degli enti competenti e dei portatori di interesse) conferma le misure cautelative negli impieghi della risorsa idrica in modo da sostenere le portate di magra e la presenza di flussi sufficienti lungo tutto il corso del fiume Po fino alla foce. L’Osservatorio ha stabilito infine la nuova data della prossima convocazione per mercoledì 24 agosto.

Redazione

Articoli recenti

COME CI GOVERNANO – Bilanci Comuni. Virtuosi al Nord. In Sicilia, Calabria e Campania meno di uno su tre tempestivi nel mettere giù i conti

Comuni diventati virtuosi nella presentazione dei bilanci di previsione. Quest'anno sette su dieci già a…

16 ore fa

Partito nazionalista basco e Socialisti verso governo regionale di coalizione

Le delegazioni del Partito nazionalista basco (Pnv) e del Partito socialista basco (Pse), hanno iniziato…

17 ore fa

Sanchez non si dimette e rilancia. “Mobilitazione sociale mi ha convinto a resistere”. A maggio legge su amnistia per indipendentisti

Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha annunciato che non si dimetterà e continuerà a ricoprire il suo…

17 ore fa

Elezioni europee, cerca il nome del tuo gladiatore preferito

di Cuore verde - Non si tratta della proposta di un corso per la crescita…

20 ore fa

Pnnr in ritardo. Tutti gli artigiani: datevi una mossa su energia, infrastrutture e investimenti pubblici

di Gigi Cabrino - Audizione delle confederazioni artigiane sul def; da CNA un richiamo su…

20 ore fa

Liste d’attesa contro la legge. Federcontribuenti; 600 euro l’anno di tasca nostra

"È giunto il momento di dire basta ad offendere la Costituzione. Non tutelare appieno la…

21 ore fa

Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.

Leggi tutto