Usa, riunione d’emergenza su miocarditi indotte da vaccini sui più giovani

I Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie degli Stati Uniti (Cdc) hanno convocato una sessione di emergenza per discutere una rara ma pericolosa patologia cardiaca emersa tra soggetti cui sono stati somministrati i vaccini contro la Covid-19. I Cdc hanno annunciato la convocazione dell’incontro ieri, 10 giugno, dopo aver riscontrato un numero anomalo di casi di miocardite tra i soggetti cui sono stati somministrati i vaccini mRna di Pfizer e Moderna. Sino a ieri, i Cdc hanno ricevuto la segnalazione spontanea di 475 casi di miocardite, una rara infiammazione del miocardio che puo’ essere solitamente causata da diversi fattori: da infezioni a patologie sistemiche e meccanismi autoimmuni, sino all’esposizione a tossine o all’ipersensibilita’ ad alcuni farmaci.

Una incidenza anomala di miocarditi tra i soggetti recipienti del vaccino prodotto da Pfizer, specie tra i piu’ giovani, era gia’ stata segnalata dalle autorita’ sanitarie israeliane. la maggior parte dei soggetti che negli Usa hanno sviluppato l’infiammazione del miocardio dopo la somministrazione del vaccino hanno superato tale condizione, ma almeno 41 continuerebbero ad accusarne i sintomi, e 15 si trovano ricoverati in terapia intensiva. Una prima nota dei Cdc in proposito evidenziava la rarita’ dei casi di miocardite sul totale dei 130 milioni di persone completamente vaccinate negli Usa. Un secondo documento nota pero’ un “numero di casi osservati piu’ elevato (…) del previsto” tra i soggetti di eta’ compresa tra 16 e 24 anni, specie dopo la somministrazione della seconda dose di vaccino.