Categorie: Scienza

Ricciardi, l’uomo lockdown. “Scene di guerra, ipotesi non scongiurata. Lombardia… disastro vaccini”

 “L’ipotesi di un lockdown generalizzato non e’ ancora scongiurata”. Lo ha affermato a Sky Tg24 Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute e docente di Igiene all’universita’ Cattolica. 

Ricciardi parla di scene di guerra in alcuni ospedali e afferma che il rischio lockdown generalizzato “non è scongiurato perché dobbiamo valutare gli effetti” delle misure adottate contro la corsa di Covid-19. “Quello che sta succedendo è che in molte regioni la situazione sta peggiorando, in altre è stabile. E noi dobbiamo, nelle regioni che stanno peggiorando, arrestare questo peggioramento e nelle regioni che sono stabili invertire la curva e farla diminuire. Soltanto quando saremo certi che questo avviene allora potremo trarre delle conclusioni. Però tutti quanti stiamo cercando di evitare il lockdown nazionale, di elaborare delle misure proporzionate alla circolazione del virus”.

Quello di quest’anno “sarà un Natale di estrema prudenza, in cui la circolazione del virus sarà ancora intensa: non saranno possibili, secondo me e secondo i dati, cenoni ‘aperti’ e assembramenti, persone che non si conoscono una vicino all’altra. Un Natale magari con un cenone, ma con poche persone, che si conoscono, che stanno molte attente alla distanza e all’igiene e che festeggiano in maniera sobria una circostanza per tutti molto importante, ma che forse ci può far pensare che dobbiamo cambiare tutti: se non cambiamo definitivamente siamo destinati a ripetere questi errori”.

 Il vaccino contro il Covid “non sarà la bacchetta magica, ma sarà un importante contributo. Le aziende che hanno fatto i proclami ci devono ancora mandare i dati ufficiali, ma siamo fiduciosi: arriveranno probabilmente nel 2021 uno o forse due vaccini e sarà un passo importantissimo”. “Proteggeremo prima il personale sanitario e poi, se i dati sono sicuri, proteggeremo le persone fragili e eviteremo a tanti anziani di morire. Poi vaccineremo tutti quelli che si vogliono vaccinare. Ma con questo virus conviveremo ancora per molti anni, ma non significa che non potremo tornare a fare una vita normale se al vaccino affianchiamo il nostro comportamento saggio”, ha concluso.

Poi una pesante critica alla strategia della prevenzione in Lombardia: sul vaccino antinfluenzale “si è mossa tardissimo”. Un disastro, in altri termini.

Redazione

Articoli recenti

Piemonte, alle regionali la lista Libertà di De Luca. Avv. Costanzo di Casale candidato presidente

“Dopo settimane di intenso lavoro, oggi posso annunciarvi con grande soddisfazione che la lista Libertà…

25 minuti fa

Una legge sul partecipazione lavoratori a utili d’impresa, la Cisl trova consenso in Parlamento

di Gigi Cabrino - È stata salutata molto positivamente la proposta di un disegno di…

1 ora fa

Inflazione, Unimpresa: un flagello. E Bce non ha voglia di ridurre i tassi

«Il rallentamento dell’inflazione ad aprile, scesa secondo quanto riferito oggi dall’Istat allo 0,9% su base…

1 ora fa

La lettera – 274 ispettori del lavoro idonei ma senza lavoro…

Spett.le Redazione de La Padania Il comitato idonei ispettori del lavoro intende sottoporre alla Sua…

2 ore fa

Balle e retorica sul lavoro. L’ipocrisia di Stato, sindacati e imprese

di Stefania Piazzo - Il costo del lavoro viene messo sul banco degli imputati da…

2 ore fa

Il tacchino del primo maggio

di Stefania Piazzo - La festa dei lavoratori e dei loro diritti è un cardine…

23 ore fa

Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.

Leggi tutto