Mentre montano ancora le polemiche per i ritardi di Pfizer, c’è chi prova a lanciare un sasso nello stagno. “Stiamo andando troppo lenti, perche’ mancano le dosi di vaccino e visti i chiari di luna che stiamo vivendo in Italia, dove potrebbero esserci ritardi di AstraZeneca, oltre a quelli della Pfizer e Moderna, rischiamo di rimanere indietro per mesi”. Così all’AGI l’infettivologo, Matteo Bassetti, direttore della clinica malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, in relazione al ritardo delle consegne da parte della multinazionale AstraZeneca che potrebbe far slittare la campagna di immunizzazione di massa nel nostro Paese di alcune settimane.
“Noi abbiamo bisogno di arrivare almeno a 40 milioni di persone vaccinate per l’autunno e cosi’ non ce la facciamo – spiega Bassetti – quindi io sarei d’accordo ad aprire al vaccino Sputnik V russo e a quelli cinesi. Lo ha gia’ fatto l’Ungheria. Questo, ovviamente, dopo una valutazione dell’Ema”. “L’Italia – conclude l’infettivologo – deve spingere di piu perche’ il vaccino e’ l’unica arma per tornare alla nostra vita. Poi arriveranno anche altri vaccini, ma al momento vanno acquistati quelli che ci sono”.
di Giorgio Giorcelli - Quest’anno il tradizionale appuntamento identitario assume un significato particolare perché celebra…
di Cuore Verde - Bisogna sempre ricordare che con il referendum istituzionale del 2 giugno…
di Gigi Cabrino - La desertificazione commerciale continua nel primo trimestre 2024, l'e-commerce prende sempre…
''Io sono vecchia però mi sento lo stesso una giovane imprenditrice, sentire un leader politico…
di Stefania Piazzo - A gamba tesa. ''Quanto alla preoccupazione della Cei non so cosa…
Quello in corso è l'ultimo fine settimana dell'anno in cui gli italiani sono chiamati a…
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Leggi tutto