Categorie: Lo Zoo

Sperimentazione sui macachi: archiviata denuncia contro Lav. Felicetti: ricerca inutile che costa 2 milioni euro

Spiacenti ma continueranno a vederci liberi, quella libertà che vogliamo anche per i macachi ingabbiati per la sperimentazione. Qualcuno ha voluto intimidirci ma il risultato ottenuto è stato proprio quello contrario, di rendere più forte e convinta la nostra battaglia contro la sperimentazione sugli animali. La nostra azione legale contro i test sui macachi all’Università di Parma – dalla quale ci attendiamo le scuse per questo maldestro tentativo di un suo dipendente – è fondata, abbiamo diffuso dati tutt’altro che segreti, operiamo alla luce del sole basandoci su prove concrete e con approcci scientifici, sempre in maniera nonviolenta dalla nostra fondazione, 43 anni fa. Continueremo a farlo, più forti, per un mondo che non manipoli più animali, con quel maltrattamento che è stato causa del Covid-19, e continueremo a batterci per lo sviluppo della ricerca scientifica che non fa uso di animali”.

Così Gianluca Felicetti, presidente della LAV, commenta l’archiviazione decisa dal GIP del Tribunale di Parma, Mattia Fiorentini, su richiesta del Pubblico Ministero Andrea Bianchi, a seguito della denuncia presentata dal prof. Luca Bonini associato di  Psicobiologia e Psicologia fisiologica del Dipartimento di Medicina dell’Università, notificata il 28 gennaio scorso, per i reati di cui agli articoli 115, 595, 612 e 621 del Codice penale, cioè rivelazione di documenti segreti, accordi per istigare a reati, minacce e diffamazione.

Per questa ultima ipotesi, Bonini aveva contestato l’utilizzo di alcune frasi riferite alla sua sperimentazione, dalla LAV e dal suo Presidente, come: “difendere chi non ha voce da terribili sofferenze prodotte in nome di una falsa scienza”, “la sperimentazione animale fa diventare ciechi”, “la camera oscura  dove è arroccata una ricerca obsoleta  che fagocita finanziamenti pubblici”,  “tutto ciò che denunciamo da sempre  come inutile, dannoso,  crudele, insensato,  di questo sistema, animali internati nei campi di concentramento nazisti in attesa delle torture e della morte”, “dittatura della sperimentazione animale”.

L’opposizione del prof. Luca Bonini all’archiviazione è stata è stata ritenuta del tutto inammissibile, argomentata dal Giudice come “carente di elementi” e rigettata pienamente perché, secondo il Tribunale di Parma, quanto detto e scritto da Felicetti e dalla LAV, ovvero “criticare il ricorso alla sperimentazione animale sui macachi e le loro condizioni” è del tutto lecito nella forma e “pertinente al ruolo ricoperto”.

Ha prevalso il diritto all’informazione e all’esercizio della libertà di pensiero da parte di organizzazioni, come la nostra, riconosciute non a caso dallo Stato come di utilità sociale. Chi ci ha denunciati non aveva evidentemente altri argomenti, ha sempre rifiutato il confronto pubblico, e ha tentato la strada del “bavaglio” giudiziario. Tutto questo si è sciolto come neve al sole ed è stato rispedito al mittente, dopo l’interrogatorio in Procura, da me richiesto, nel febbraio scorso. Ora, forti della decisione del Giudice – aggiunge Felicetti – ho dato mandato ai nostri legali con l’avvocato Massimiliano Canè di Bologna, che ringrazio, di valutare la sussistenza degli estremi per una querela per calunnia contro il prof. Bonini, a difesa della nostra immagine e delle nostre attività di Ente Morale riconosciuto dal Ministero dell’Interno per la tutela degli animali, dei malati e del progresso di una ricerca davvero scientifica. E speriamo fra qualche mese nel ribaltamento del recente pronunciamento del TAR, da parte del Consiglio di Stato sul merito degli esperimenti dolorosi sui macachi, inutili per i malati, finanziati con quasi 2 milioni di euro pubblici, come già la Suprema Corte amministrativa aveva deciso proprio nel gennaio scorso e come chiedono i quasi 440 mila firmatari della nostra petizione #civediamoliberi” https://www.change.org/p/roberto-speranza-salviamo-i-macachi-di-torino

Stefania Piazzo

Articoli recenti

La politica agricola comune non è a misura di imprese

Come primo vicepresidente del Comitato europeo delle organizzazioni professionali agricole (Copa) il presidente di Confagricoltura,…

12 ore fa

20mila medici pronti a lasciare l’Italia. La meritocrazia inesistente. Ugl: Non è solo una questione di soldi

"Credo che continuare a parlare di fuga sia irrispettoso nei confronti dei medici che continuano…

12 ore fa

Salvini non vuole Draghi. Ma chi vuole Salvini?

"Alcune scelte europee, votate al Parlamento europeo, sono fatte contro l'Italia Sfido anche chi non…

13 ore fa

Catalogna al voto, nei sondaggi manca la maggioranza assoluta

Il Partito socialista catalano (Psc) guidato da Salvador Illa e' il favorito in vista delle…

17 ore fa

Liste d’attesa, Unimpresa: Il governo non può lasciare che salute sia compromessa

"È cruciale trovare soluzioni equilibrate che ottimizzino le risorse senza compromettere la qualità delle cure…

17 ore fa

Tradate, Elezioni amministrative: “Italia Viva crede nei giovani, li candidiamo perché c’è bisogno delle loro idee”

“Alle elezioni amministrative dell’8 e del 9 giugno, Italia Viva ha una linea molto chiara:…

2 giorni fa

Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.

Leggi tutto