Categorie: Economia

La fine di un’era? Al via il primo sciopero Amazon in tutta Italia. La replica scrivendo ai clienti: Rispettiamo i diritti

Amazon oggi e’ fermo 24 ore per lo sciopero degli addetti degli hub e di quelli alle consegne, i driver, circa 30-40mila in tutta Italia. Si tratta di fatto del primo stop in Italia di tutta la filiera, e i dipendenti che dalle 7 incrociano le braccia davanti ai cancelli degli stabilimenti del colosso del commercio elettronico, chiedono la solidarieta’ dei consumatori invitandoli a evitare acquisti per l’intera giornata. Lo sciopero e’ indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, e Uiltrasporti riguarda tutto il personale dipendente di Amazon Logistica Italia cui e’ applicato il CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, Amazon Transport Italia e di tutte le societa’ di fornitura di servizi di logistica, movimentazione e distribuzione delle merci che operano per Amazon Logistica ed Amazon Transport. La mobilitazione e’ stata annunciata dieci giorni fa perche’, hanno spiegato i sindacati, la trattativa tra Filt Cgl, Fit Cisl, Uiltrasporti e Assoespressi, sulla piattaforma per la contrattazione di secondo livello della filiera Amazon, “si e’ interrotta bruscamente a causa dell’indisponibilita’ dell’associazione datoriale ad affrontare positivamente le tematiche poste dal sindacato”.

L’impegno di Amazon verso i dipendenti, compresi quelli dei fornitori di servizi, non si ferma. Lo scrive, in una lettera ai clienti, la country manager di Amazon.it e Amazon.es Mariangela Marseglia riguardo allo sciopero indetto per oggi. “Cari clienti, oggi – scrive – e’ previsto uno sciopero organizzato a livello nazionale da alcune sigle sindacali. In Amazon rispettiamo il diritto di ogni individuo a esprimere la propria posizione e voglio ringraziare personalmente i colleghi e i dipendenti dei fornitori dei servizi di consegna che ogni giorno lavorano per assicurare che possiate ricevere i vostri ordini”.

Anche nell’emergenza sanitaria “il nostro impegno nei confronti dei nostri dipendenti non si ferma. Continueremo ad assicurarci che tutto il nostro personale sia adeguatamente protetto, monitoriamo i cambiamenti e aggiorniamo costantemente le misure preventive giorno per giorno. Offriamo test gratuiti e supporteremo in tutti i modi il piano di vaccinazione, appena sara’ possibile, per far si’ che ogni persona che frequenti i nostri siti venga adeguatamente assistita”. Essere l’azienda piu’ attenta al cliente al mondo, continua, “significa anche informarvi sulla realta’ dei fatti, soprattutto quando questi rischiano di non emergere adeguatamente, per continuare a meritarci la vostra fiducia. I fatti sono che noi mettiamo al primo posto i nostri dipendenti e quelli dei fornitori terzi offrendo loro un ambiente di lavoro sicuro, moderno e inclusivo, con salari competitivi tra i piu’ alti del settore, benefit e ottime opportunita’ di crescita professionale”.

Redazione

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