Categorie: Economia

Enac privatizzato? “Progetto scellerato”. Mobilitazione nazionale a oltranza, sindacati non mollano

Prosegue la mobilitazione dei sindacati contro lo “scellerato progetto” di privatizzazione dell’Enac. Lo annunciano Fp Cgil, Fit Cisl, Cisl Fp, Uil Pa, Flp, Usb Pi e Cida in una nota in cui annunciano l’adesione allo sciopero di oggi contro questo progetto. La mobilitazione, spiegano, andra’ avanti “fino a quando non vedremo una disponibilita’ al confronto e una radicale modifica all’i’impostazione della proposta, che veda come primo atto di buona volonta’ il ritiro dell’emendamento per la trasformazione in Epe presentato recentemente da alcuni senatori in Commissione Trasporti “.

Per i sindacati, “cio’ che serve in prima battuta e’ un impegno della politica. Quest’ultima ha di fatti accettato come un dogma immodificabile una soluzione, quella della privatizzazione dell’ente, che e’ ormai datata e anacronistica, adottata acriticamente cosi’ come proposta dai vertici dell’Enac. Una proposta che si fonda su motivazioni poco chiare e trasparenti e che non reggono alla prova delle evidenze”. I sindacati respingono al mittente le “tre non motivate ragioni” fornite dal Ministero delle infrastrutture e trasporti in occasione del presidio di oggi (“presunte facilita’ nelle assunzioni, ingresso dei privati e capacita’ imprenditoriale”): ragioni che “tendono a svilire il ruolo e la funzione del pubblico, giustificando per questa via una disastrosa privatizzazione di un ente cruciale per la sicurezza del paese.

Ma soprattutto – proseguono nella nota -abbiamo ribadito come una trasformazione dell’Enac di questa portata, cambiandone la ragione giuridica per portarla fuori dal perimetro pubblico, non puo’ avvenire senza il confronto e il volere delle lavoratrici, dei lavoratori e di chi li rappresenta. Abbiamo per questo ribadito non solo la nostra contrarieta’ a tale progetto ma soprattutto rilanciato la nostra disponibilita’ ad aprire un confronto, ancora mai registrato, per individuare ipotesi di riforma che siano efficaci e coerenti con le soluzioni gia’ trovate in altri paesi europei, a partire ad esempio dalla costruzione di un autority”. 

Redazione

Articoli recenti

COME CI GOVERNANO – Bilanci Comuni. Virtuosi al Nord. In Sicilia, Calabria e Campania meno di uno su tre tempestivi nel mettere giù i conti

Comuni diventati virtuosi nella presentazione dei bilanci di previsione. Quest'anno sette su dieci già a…

13 ore fa

Partito nazionalista basco e Socialisti verso governo regionale di coalizione

Le delegazioni del Partito nazionalista basco (Pnv) e del Partito socialista basco (Pse), hanno iniziato…

13 ore fa

Sanchez non si dimette e rilancia. “Mobilitazione sociale mi ha convinto a resistere”. A maggio legge su amnistia per indipendentisti

Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha annunciato che non si dimetterà e continuerà a ricoprire il suo…

14 ore fa

Elezioni europee, cerca il nome del tuo gladiatore preferito

di Cuore verde - Non si tratta della proposta di un corso per la crescita…

16 ore fa

Pnnr in ritardo. Tutti gli artigiani: datevi una mossa su energia, infrastrutture e investimenti pubblici

di Gigi Cabrino - Audizione delle confederazioni artigiane sul def; da CNA un richiamo su…

17 ore fa

Liste d’attesa contro la legge. Federcontribuenti; 600 euro l’anno di tasca nostra

"È giunto il momento di dire basta ad offendere la Costituzione. Non tutelare appieno la…

17 ore fa

Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.

Leggi tutto