Categorie: Cronaca

Assembramento di centinaia di giovani al Pincio con finale in rissa

Un centinaio di giovani e un maxi assembramento in zona Pincio a Roma che poi si trasforma in rissa. E’ successo ieri sera nella capitale: un furibondo scontro scaturito, sembra, per futili motivi, aggravato dallo stato di alterazione dovuto dall’abuso di bevande alcoliche, ha poi portato all’arresto, nella tarda serata di ieri, a Roma, di 6 persone – tre uomini e tre donne di età compresa tra i 21 e i 33 anni Ad intervenire in via Carlo Grabau sono stati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, su segnalazione giunta al “112”: i militari hanno dovuto faticare non poco per sedare la zuffa, nel corso della quale i contendenti, tutti cittadini di vari paesi del Sud America, si sono affrontati anche con delle bottiglie di vetro.

Per due di loro sono state necessarie le cure del Policlinico Casilino, da cui sono stati dimessi con 5 e 8 gg di prognosi. I Carabinieri hanno, quindi, fatto scattare le manette ai polsi delle sei persone con le accuse di rissa e lesione personale aggravata. Nei loro confronti, inoltre, sono state elevate le sanzioni amministrative previste dalla vigente normativa ministeriale finalizzata al contrasto del Covid-19, poiche’ trovati in un luogo pubblico oltre l’orario prescritto senza valido motivo.

Redazione

Articoli recenti

Reporter Senza Frontiere, Italia perde 5 posizioni nella libertà di stampa

L'Italia perde cinque posizioni nella classifica internazionale sulla liberta' di stampa del 2024 stilata da…

20 ore fa

Mattarella, “la guerra minaccia la sicurezza dell’Europa”

Nella realtà geopolitica che viviamo dove conflitti e guerre minano la pace e minacciano ormai…

20 ore fa

Balneari, “scenario da incubo” nell’Italia in ordine sparso

  Sulla scorta della pronuncia del Consiglio di Stato ha confermato la scadenza delle concessioni balneari al 31…

21 ore fa

Camisa, Confapi: Piccole imprese sempre dalla parte dei lavoratori

di Gigi Cabrino - È un appello all' unità di intenti tra imprese e lavoratori…

2 giorni fa

Ocse: Pil dell’Italia allo 0,7% nel 2024, 1,2% nel 2025, ma serve un aggiustamento del debito

di Gigi Cabrino -L'Ocse ha pubblicato il suo report sulle prospettive economiche a Parigi.Non mancano…

2 giorni fa

Lombardia più forte di Catalogna, Baviera e Baden-Wurttemberg. Se il Nord avesse l’autonomia, avrebbe voce per decidere in Europa

A leggere questi dati di Assolombarda, viene da dire che la Lombardia potrebbe trainare tutto…

2 giorni fa

Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.

Leggi tutto