Categorie: Veneto

Veneto, il tampone con lo spritz: test fai da te nei bar per gli under 25. Poi anche nelle scuole

“Stiamo lavorando a un progetto per fare tamponi ‘fai da te’ nei bar delle piazze venete per controllare i ragazzi fino a 25 anni. Saranno test su base volontaria nei locali disposti ad aderire all’iniziativa e serviranno per capire l’andamento dei contagi anche fuori dall’ambito scolastico. I test in autosomministrazione saranno all’interno dei bar e, i giovani che vorranno, potranno essere controllati”.

Così la dottoressa Francesca Russo a capo del Servizio di igiene e prevenzione della Regione Veneto nel corso del ‘punto stampa’ del presidente Luca Zai. Queste le novità principali per gli istituti scolastici del Veneto: “Siamo nel momento giusto per provare un nuovo modello di sorveglianza nelle scuole. Dal 21 settembre 2020 a oggi abbiamo valutato i vari tassi di incidenza negli studenti dai 5 ai 18 anni. L’andamento dei contagi nelle scuole seguiva quello della curva generale della popolazione. Oltre l’83% dei casi positivi riguarda studenti dai 18 anni in su” spiega Russo.

“Le scuole – prosegue la dirigente – non sono però l’unica occasione di contagio. Ci risulta che 1378 studenti delle superiori si sono infettati a gennaio quando gli istituti superiori erano chiusi. Il nostro obiettivo è mantenere il più possibile la didattica in presenza. Serve un monitoraggio “ad hoc” per le scuole: in presenza di un solo studente positivo l’intera classe non sarà più messa in isolamento. Tutti gli alunni saranno sottoposti però a due tamponi: uno appena scoperta la positività del compagno e l’altro dopo dieci giorni. Questo per le classi dalla prima elementare in su. Gli studenti sotto i 6 anni, invece, saranno messi in isolamento anche con un solo caso positivo in classe. Con due o più positivi, in tutte le classi, scatterà la quarantena”.

“Altra novità è la Rete di scuole superiori “sentinella” – spiega infine la dottoressa Russo -, indicatori che ci permettono di avere alert e sviluppare misure ad hoc per i vari istituti. 15 scuole superiori, sparse su tutto il territorio regionale, saranno testate ogni settimana dalla prima alla quinta, coinvolgendo gli studenti delle varie sezioni. La scelta degli istituti sarà random. Infine abbiamo pensato anche a un test fai da te per le scuole medie. Forniremo test fai da te ogni due settimane a studenti e insegnanti delle classi terze (medie). Nei vari istituti sarà presente un operatore sanitario per controllare l’automonitoraggio”. 

Photo by Jacek Dylag 

Stefania Piazzo

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