Parla il ministro Speranza. Misure anti-Covid, manca numero legale su stato emergenza

L’aula della Camera è stata sospesa dopo la mancanza del numero legale per il voto sulle risoluzioni dopo le comunicazioni del ministro della Salute Roberto Speranza sulle misure anti-Covid. La maggioranza chiede che non vengano conteggiati ai fini del numero legale gli assenti perché in quarantena fiduciaria, secondo le opposizioni, invece, da Fdi alla Lega, “il Covid non c’entra nulla, si è tentata una forzatura sulla proroga dello stato di emergenza e la maggioranza non ha nemmeno i numeri per imporla”. 

Dopo la mancanza di numero legale  la presidenza della Camera ha intanto convocato la Conferenza dei capigruppo. La maggioranza ha chiesto che alla ripresa venga tenuto conto, per la definizione del numero legale, dei 41 deputati dei propri gruppi che da ieri sono stati posti in quarantena fiduciaria pur non essendo positivi al Covid, e che non hanno quindi potuto partecipare al voto.

Ma le reazioni politiche a catena…. si sprecano.

 La mancanza del numero legale alla Camera “non è un problema politico, ma è un problema di sciatteria”. Roberto Giachetti, deputato di Italia Viva, sferza la maggioranza sostenendo che “al di là degli assenti per la quarantena, su un voto così importante ciascun gruppo deve fare in modo che ci siano i deputati necessari. Non è un problema politico, ma questo dobbiamo dircelo, perché così durante la capigruppo i 50 che non erano qui e che non avevano impedimenti vengano a votare come gli altri 250…”.

“Maggioranza allo sbando, litigiosa e assente, perfino quando si parla di Virus”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.

Intanto Emanuele Fiano per il Pd ha fatto presente che questo capita “a causa del Covid, o perche’ i deputati sono positivi o perche'” rispettano l’isolamento fiduciario. “Non possiamo continuare come nulla fosse l’andamento dei lavori. Lei sa il NUMERO di persone che su richiesta dei questori sono rimaste a casa. Io chiedo di verificare se il NUMERO degli assenti nel gruppo di maggioranza perche’ richieste di non partecipare al voto inficia la mancanza del NUMERO LEGALE“, dice Fiano.