Categorie: Veneto

Confcommercio Veneto: avanti così è scontro sociale. Con Draghi non c’è ancora la svolta

“Io capisco tutto e comprendo che il virus non ha esaurito la sua azione letale, pero’ chiedo che si comprenda anche che le imprese del terziario sono di fronte a una situazione estrema”. Sono le parole di Patrizio Bertin, presidente di Confcommercio Veneto e Ascom Padova, pronunciate questa mattina nel corso dell’incontro che ha avuto col presidente della giunta regionale veneta, Luca Zaia. “Al governatore – ha detto all’uscita dall’incontro il presidente di Confcommercio – non e’ nemmeno servito che sottolineassi, tanta e’ la sua condivisione con le problematiche che attanagliano il nostro comparto, che i sostegni messi in campo dal governo sono del tutto insufficienti e che le prospettive, ancor piu’ oggi alla luce del nuovo decreto, restano un miraggio. Sono infatti settimane che, con lui, condividiamo passo passo, soprattutto sulla necessita’ di una vaccinazione di massa la piu’ celere possibile (purche’ arrivino i vaccini che anche le imprese sono pronte a somministrare) le scelte che vengono attuate in Veneto ma che, purtroppo, devono fare i conti col livello nazionale”.

“Con Zaia – ha sottolineato Bertin – abbiamo condiviso la necessita’ di una riapertura, progressiva e costante che consenta di evitare lo scontro sociale che rimane sullo sfondo visto che si sta sempre piu’ allargando la forbice tra ‘garantiti’ e ‘non garantiti’. Un’evenienza che dobbiamo a tutti i costi scongiurare. Sinceramente, in quanto imprenditori, ci attendevamo qualcos’altro dal nuovo decreto che non solo non ‘apre’, ma prevede per tutto aprile solo zone rosse o arancioni salvo deroghe che voglio sperare abbiano il carattere dell’oggettivita’ e non delle scelte politiche”. A tutti e’ evidente, ha concluso il presidente di Confcommercio Veneto e Ascom Padova, che servono subito “riaperture progressive e in sicurezza. Il premier Draghi, sul quale abbiano riposto grandi speranze, deve operare quella svolta che, purtroppo, ancora non si vede”.

Redazione

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