La Vedova Allegra, E’ scabroso le donne studiar…

di Marcus Dardi – E’ scabroso le donne studiar, è uno dei pezzi più famosi dell’operetta di Franz Lehar “La Vedova allegra” scritta nel 1905.

Questa canzone viene inclusa in tutte le raccolte musicali di operetta e descrive l’eterno conflitto sentimentale tra uomini e donne, dove le donne vincono e gli uomini si consolano cantando che è difficile capire le donne.

La Vedova Allegra è una delle poche operette che hanno riscontrato un successo mondiale.

E’ un intrigato gioco comico d’amore misto all’interesse di Stato.

Chi è la vedova e perché è allegra.

La vedova in questione di chiama Hanna Glavari ed è una bella signora dell’ipotetico stato del Pontevedro. E’ allegra perché ha ereditato una esagerata fortuna dal suo marito banchiere appena defunto.

Hanna si trasferisce a Parigi e vorrebbe sposarsi con un parigino e lo Stato del Pontevedro, le cui casse piangono, è preoccupatissimo che la fortuna della Signora Glavari cada in mani sbagliate.

Il Re del Pontevedro incarica il suo ambasciatore a Parigi, il barone Zeta e il suo cancelliere Niegus di trovare un marito Pantevedrino ad Hanna.

Hanna, dopo 10 anni, ritrova la sua vecchia fiamma, il conte Danilo, in uno splendido salotto parigino. I due si innamorano di nuovo, si sposano e le casse del Pontevedro sono salve.

E’ proprio scabroso le donne studiar.

TESTO

Colle donne, colle donne, come agir? State a sentir!

L’una è a modo e l’altra no! Non v’è regola perciò!

Per avere dalle donne fedeltà come si fa?

E’ una scienza inesplorata, che un sistema inver non ha.

Vuol essere una ossequiata, si così, così, così,

e sempre, sempre accarezzata, si così, così, così,

un’altra poi va comandata, si così, così, così,

e se anche occorre stuzzicata, sì così, così, così

vuol una terza esser baciata, si così, così, così,

la quarta fa l’indiavolata, si così, così, così

e vuol ballar la forsennata si così, così, così

e voglion altre ancor qualcosa, si, così, così, così.

E’ scabroso le donne studiar___ Son dell’uomo la disperazion___

Dentro e fuori mistero esse son____ donne, donne , donne ancor___

Cherubin dal visin tutto ciel___dallo sguardo più dolce del miel___

Rosse, brune oppur bionde che fa, l’uomo sempre burlato da lor sarà____

Donne donne, donne donne, donne donne, donne donne,

Donne donne, donne donne, donne eterni Dei!______

E’ scabroso le donne studiar___ Son dell’uomo la disperazion___

Dentro e fuori mistero esse son____ donne, donne , donne ancor___

Cherubin dal visin tutto ciel___dallo sguardo più dolce del miel___

Rosse, brune oppur bionde che fa, l’uomo sempre burlato

da lor___ sa___rà____!!!