di Marcus Dardi – E noi che figli siamo? Beviamo!
Verso la fine dell’800 si è rinvenuta una partitura per pianoforte e canto dal titolo Bevevano i nostri padri.
Presumibilmente il canto ha origini ancora più antiche poiché le partiture musicali delle canzoni popolari si diffusero solo alla fine del secolo XIX, cioè a fine ‘800.
Questa è una tipica stornellata da osteria di cui vi sono diverse versioni.
Si presume che la sua provenienza sia di origini Trentine.
Il testo esalta il bere e lo stare in compagnia in allegria.
Attenzione però che il problema dell’abuso dell’alcool è molto grave. Oggi l’età in cui si consumano alcolici e superalcolici è scesa a 13 anni. Per cui massima allerta Please!
Questo brano è stato cantato da moltissimi interpreti del folk popolare e appartiene a quelle canzoni che si tramandano di generazione in generazione.
Photo by Maksym Kaharlytskyi
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