Eccezionale ritrovamento sulle Alpi. Il repentino scioglimento dei ghiacciai lungo l’arco alpino che un tempo era considerati ‘perenni’, continua anche a restituire resti umani. Da quello che fu uno dei piu’ aspri teatri durante la Prima guerra mondiale, in particolare i ghiacciai del Trentino occidentale, emergono periodicamente resti di caduti. A sole due settimane dal recupero di un caduto della Grande Guerra avvolto nella bandiera italiana della Grande Guerra sul Cornicciolo di Presena, è stata recuperata ai 3.150 metri del Crozzon di Lares sull’Adamello la salma di un altro soldato deceduto durante la Prima guerra mondiale. In base al materiale raccolto si tratta dei resti di un soldato dell’esercito austro-ungarico. Nei giorni scorsi due alpinisti avevano notato nel ghiaccio la presenza di resti umani ed avevano informato il vicino Comando dei Carabinieri di Carisolo. I resti del caduto sono stati individuati lungo il versante settentrionale della cima.
Photo by Salmen Bejaoui
“Alle elezioni amministrative dell’8 e del 9 giugno, Italia Viva ha una linea molto chiara:…
Gli Stati Uniti hanno condiviso prove "sbalorditive" con il Regno Unito al culmine della pandemia…
"L'Amministratore Delegato della Società Stretto di Messina Ciucci, dovrebbe dire la verità agli italiani, e…
Gentile direttore sono un ex iscritto al partito Lega Nord. All'inizio di questa segreteria ero…
"Ancora una volta vediamo Milano bastonata dall’amministrazione di sinistra, che con il pretesto ambientale fa…
L'Italia ha "chiesto di sospendere l'accordo di Schengen con la Slovenia per il rischio di…
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Leggi tutto