Categorie: Politica

Infermieri in stato d’agitazione, lunedì in piazza

Ennesima protesta degli infermieri nonostante le promesse del governo. “Chi credeva che con l’arrivo della tanto attesa indennità specifica, da parte del Ministero della Salute, la strenua battaglia degli infermieri italiani si sarebbe fermata, si sbagliava davvero di grosso. Siamo pronti a scendere di nuovo nelle piazze e lo faremo da lunedì 30 novembre in tutte le Regioni chiave che stanno vivendo il dramma di questa emergenza, quelle dove i colleghi lottano ogni giorno contro la morte, nel massimo rispetto delle normative anti-covid”.

La denuncia arriva da Antonio De Palma, presidente nazionale del Sindacato Nursing Up, che annuncia “altre due settimane ‘roventi’, fino alla metà di dicembre una serie di iniziative per portare avanti la battaglia in onore di quelle istanze che gli infermieri italiani intendono perseguire fino al raggiungimento dei loro obiettivi”.

Nonostante le proteste dei mesi scorsi, nulla o quasi si è mosso e De Palma ricorda quanto fatto per scuotere la politica e l’opinione pubblica.

“Nessuno ha dimenticato i flash mob che hanno anticipato le manifestazioni di Milano e del Circo Massimo, quelle che hanno cambiato la storia recente e ci hanno permesso di ottenere un piccolo traguardo che nessun sindacato prima di noi aveva raggiunto. I nostri striscioni, gli infermieri con i megafoni davanti agli ospedali e alle prefetture: è tutto pronto, siamo certi come sempre, con l’ampio sostegno dei cittadini riprendiamo una lotta che non si è mai interrotta”.

“Non è ingratitudine- precisa De Palma- l’ho ribadito più volte. I 100 euro al mese in più rappresentano l’ottenimento di qualcosa di straordinario e impensabile. Abbiamo scosso l’opinione pubblica, abbiamo costretto sindacati fermi e inermi da troppo tempo ad uscire allo scoperto, arrivando a spacchettare l’indennità che noi abbiamo ottenuto solo oggi a causa della loro inerzia, fino a sostenere che prenderemo 2 euro al giorno, dimenticando invece che questa indennità, da sola, vale più degli aumenti contrattuali che loro hanno accettato dopo 10 anni di blocco contrattuale, cioè nemmeno 90 euro medi lordi. Cosa hanno ottenuto loro prima di noi? Quali sono i loro traguardi che hanno cambiato la storia della sanità italiana?”.

Nursing Up i suoi infermieri “devono essere fieri di aver acceso finalmente un faro sulla categoria. Ora vediamo la luce in fondo al tunnel! Nessun sindacato prima d’ora, aveva lottato con tanta veemenza per arrivare a ottenere finalmente una indennità specifica, come quella che ricevono i medici. Ciò significa che la strada intrapresa è quella giusta. Da qui si va avanti, ora, tutti insieme, per arrivare a quel traguardo dei 500 euro in busta paga che nessuno di noi ha messo da parte. E poi le ragioni della nostra battaglia sono tante. Gli infermieri italiani accolgono l’indennità professionale specifica che il Governo ci ha riconosciuto come un inizio, certamente non idonea a compensare l’enorme differenza che resta rispetto ai colleghi degli altri paesi europei. Per questo – conclude De Palma – senza disconoscere i risultati che abbiamo ottenuto fino ad ora, abbiamo deciso di procrastinare lo stato di agitazione a tutto il mese di dicembre, per parlare chiaro a questo Governo e alle Regioni”.

Redazione

Articoli recenti

Camisa, Confapi: Piccole imprese sempre dalla parte dei lavoratori

di Gigi Cabrino - È un appello all' unità di intenti tra imprese e lavoratori…

8 ore fa

Ocse: Pil dell’Italia allo 0,7% nel 2024, 1,2% nel 2025, ma serve un aggiustamento del debito

di Gigi Cabrino -L'Ocse ha pubblicato il suo report sulle prospettive economiche a Parigi.Non mancano…

8 ore fa

Lombardia più forte di Catalogna, Baviera e Baden-Wurttemberg. Se il Nord avesse l’autonomia, avrebbe voce per decidere in Europa

A leggere questi dati di Assolombarda, viene da dire che la Lombardia potrebbe trainare tutto…

11 ore fa

Robusti e Bossi, una caffettiera per due a Strasburgo. La lunga amicizia, le prime proteste sui trattori, quando c’era una sola Lega (Nord)

di Giovanni Robusti - Anzitutto chiariamo di quale Lega stiamo parlando. Oggi ci sono ancora…

13 ore fa

Piemonte, alle regionali la lista Libertà di De Luca. Avv. Costanzo di Casale candidato presidente

“Dopo settimane di intenso lavoro, oggi posso annunciarvi con grande soddisfazione che la lista Libertà…

14 ore fa

Una legge sul partecipazione lavoratori a utili d’impresa, la Cisl trova consenso in Parlamento

di Gigi Cabrino - È stata salutata molto positivamente la proposta di un disegno di…

15 ore fa

Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.

Leggi tutto