Il 5 Stelle ripescano dall’esilio Di Battista per giocarsi tutto con il Jolly?

di Riccardo Rocchesso – E’ tornato Alessandro Di Battista, uno dei tre dell’Ave Maria, figliol prodigo che prova (a fare finta) ad avere delle schermaglie con il grande creatore del movimento: Beppe Grillo, ma a cui in realtà, non ci crede nessuno.

E’ inevitabile che esautorata la dignità e la forza politica di molti personaggi del 5 stelle, come Luigi Di Maio in primis, parte di un movimento in corso ad una mutazione transumanistica, serviva un piano B… come Battista.
Ed ovviamente era già pronto, da tempo, e vedendo la nave affondare, Conte sempre più lontano, perchè non giocarsi l’ultima chance?

Infatti, il buon Di Battista, mandato in giro per il mondo negli ultimi anni (con i soldi di Chavez?) per imparare la politica e capire forse o scoprire cosa fare da grande da qualche giorno è tornato e vuole convocare un congresso. Già, torna dopo anni in cui non si sa bene cosa abbia fatto maè sicuro che il congresso sarà il passo giusto.

Ma gli elettori dei 5 stelle, ormai in rianimazione, crederanno all’ultimo papabile della trinità Grillina?