Se il vaccino anti-Covid non diventera’ obbligatorio per i sanitari, la Regione Emilia-Romagna potrebbe intervenire per cambiare le mansioni a chi ha rifiutato l’immunizzazione. “Cosa faremo? Intanto, va intensificata l’opera di convincimento a fare il vaccino nei confronti di quei pochi che non si sono vaccinati”, risponde oggi l’assessore regionale alla Sanita’, Raffaele Donini, durante l’informativa ai consiglieri della commissione regionale. “Sicuramente- prosegue Donini- se il vaccino non fosse obbligatorio potrebbero esserci comunque decisioni organizzative e legislative da parte nostra. E’ chiaro che il personale ospedaliero non vaccinato potrebbe avere mansioni diverse rispetto al personale vaccinato, perche’ piu’ pericoloso per gli altri”. Per quanto riguarda il personale delle cra, categoria dove l’adesione al vaccino e’ stata meno entusiasta, “potremmo a regime subordinare l’accreditamento delle strutture per anziani al fatto che il personale sia totalmente vaccinato”, afferma ancora l’assessore.
L'Italia ha "chiesto di sospendere l'accordo di Schengen con la Slovenia per il rischio di…
Al Nord le imprese si 'rubano' i dipendenti più bravi: con un aumento del 29%…
L'Italia perde cinque posizioni nella classifica internazionale sulla liberta' di stampa del 2024 stilata da…
Nella realtà geopolitica che viviamo dove conflitti e guerre minano la pace e minacciano ormai…
Sulla scorta della pronuncia del Consiglio di Stato ha confermato la scadenza delle concessioni balneari al 31…
di Gigi Cabrino - È un appello all' unità di intenti tra imprese e lavoratori…
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Leggi tutto