Categorie: EconomiaOpinioni

Lo Stato che ci fa fallire vuole fare anche l’impresario. Di pompe funebri?

di Luigi Basso – L’ultima abbuffata di regime, la vogliono pure far pagare al tacchino ?

Da molte settimane esponenti e voci di peso del governo e della maggioranza parlamentare che lo sostiene concedono interviste in cui lanciano l’idea dell’entrata dello Stato nel capitale delle aziende italiane in difficoltà.
In buona sostanza, il progetto allo studio consiste nella ricapitalizzazione delle imprese con una sottoscrizione Statale del 50% dell’intervento totale; in parallelo lo Stato entrerebbe nella governance dell’impresa allo scopo di poterne indirizzare le strategie (che brividi….).
L’aberrazione politica di simili sparate è clamorosa: neanche Bertinotti, per dire, è mai arrivato a proporre tanto, eppure lui si definiva Comunista apertamente.
Ma anche tecnicamente si tratta di progetti bislacchi e inattuabili, e ciò è davvero grave: i comunisti di una volta erano almeno preparati, studiavano e non facevano uscite irrealizzabili solo per vedere l’effetto che facevano sui giornali.
L’idea è irrealizzabile per alcuni evidenti ragioni.
1 violazione palese del divieto europeo sugli aiuti di Stato stabilito dall’art. 107 del TFUE (Trattatto sul Funzionamento dell’Unione Europea) posto a tutela della concorrenza fra imprese: si pensa di uscire dalla UE ? lo dicano;
2 è ignoto l’ammontare finale della spesa per lo Stato e ciò pone un problema di coperture; il fatto che questo tema sia omesso dai politici significa che lo hanno risolto ? staranno mica pensando di pagare l’intervento con i soldi delle tasse o dei conti correnti dei cittadini (sarebbe una bella presa in giro) ? Si dirà, ci penserà la Cassa Depositi e Prestiti: è facile obiettare che la partecipata del MEF viene sempre tirata in ballo quando un politico non sa cosa dire, ma poi la CDP sparisce;
3 conflitto di interessi dello Stato che si troverebbe socio, in ipotesi, di società tra di loro concorrenti: che farebbe ?;
4 statisticamente, quando lo Stato Italiano (che non è esattamente la Svezia o la Svizzera) si è lanciato in iniziative economiche, ha fallito in modo spettacolare;
5 la selezione dei Funzionari di Stato che entrerebbero nei CDA delle imprese ricapitalizzate dallo Stato come avverrebbe: assisteremmo mica alla classica infornata di trombati, amici, raccomandati, etc. ?
Insomma, queste sparate, oltre a dimostrare il grado di imbevitura ideologica di certi cervelli, confermano che lo Stato è senza una guida.

Photo by rupixen.com 

Luigi Basso

Luigi Basso - Avvocato civilista

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