Il 2020 e’ stato un anno imprevedibile, conclusosi con un ampio pessimismo bilanciato pero’ da un incremento delle imprese che ripongono fiducia in una ripresa della situazione economica del Paese: per quattro aziende su dieci ci vorra’ un anno prima che la situazione possa normalizzarsi, mentre per altre quattro il periodo sara’ anche piu’ lungo. Cosi’ il presidente Ipsos Nando Pagnoncelli, intervenuto oggi alla conferenza stampa online “Motore Italia: il piano di interventi e le soluzioni di Intesa Sanpaolo per la crescita e la trasformazione delle imprese”.
“Nonostante le previsioni allarmanti, aggravate dalla grande incertezza sul futuro, le imprese riescono comunque ad intravedere all’interno della propria azienda piu’ opportunita’ che rischi, e sicuramente il Recovery fund e l’attivismo delle banche centrali sembrano offrire una maggiore tranquillita’: inoltre, la pandemia ha fatto emergere l’urgenza di una maggiore digitalizzazione delle imprese, e le potenzialita’ che da questa possono derivare”, ha detto.
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