Borsa a picco non guarda il voto ma i dati sui contagi. Si specula sulla paura?

La Borsa, mentre i partiti esultano per le regionali e i loro governatori più o meno vincenti, non guardano ai dati elettorali e neppure al governo che ne esce rafforzato. Il mercato finanziario italiano infatti si allinea all’apertura di settimana all’insegna delle vendite per i mercati europei, con il forte aumento dei contagi per Covid e la possibilita’ di nuovi lockdown in Regno Unito che hanno affossato il sentiment degli investitori.

A Piazza Affari, dove nessun titolo ha chiuso in territorio positivo, si segnalano pesanti ribassi per il comparto bancario e industriale. Per Fawad Razaqzada, market analyst di ThinkMarkets, anche se alcune nuove restrizioni potrebbero essere reintrodotte, queste “non dovrebbero portare necessariamente ad un rallentamento della ripresa economica come alcuni temono”. Quello su cui gli investitori vorranno ora concentrarsi, sottolinea l’analista, e’ vedere se c’e’ un aumento della mortalita’. “Se i tassi di mortalita’ continueranno a rimanere bassi e non raggiungeranno il recente aumento dei tassi di infezione, gli investitori potrebbero ricominciare a caricare sulle azioni dopo il recente calo”, riporta Italpress.

In poche parole, aggiunge, “il contesto e’ molto diverso dalla fase iniziale della pandemia in termini di immunita’, tassi di mortalita’ e trattamenti. Inoltre, si spera che gli scienziati siano ora sul punto di trovare vaccini efficaci. E non dimentichiamo gli stimoli delle banche centrali e dei singoli governativi che inondano i mercati, con il potenziale per maggiori interventi”.

Wall Street ha viaggiato in profondo rosso. Del resto, in Francia oltre la meta’ dei dipartimenti e’ ormai in ‘zona rossa’ per allerta coronavirus: si tratta di una classificazione che permette ai prefetti di adottare misure supplementari per bloccare l’avanzata del covid. In Spagna sono state varate nuove restrizioni in alcune zone di Madrid e a Londra si parla di un possibile nuovo lockdown, mentre negli Stati Uniti il conteggio delle vittime e’ ormai vicino a quota 200mila. Alla fine Milano, su cui pesa anche uno 0,1% di stacco cedole, chiude sui minimi e in ribasso del 3,75%. Madrid cede il 3,4%, Londra il 3,3%, Parigi il 3,7%, Francoforte quasi il 4,4%. Su Piazza Affari, dunque, incide solo marginalmente l’esito della tornata elettorale con la vittoria del Si’ al referendum e soprattutto l’esito delle regionali.