Un fulmine a ciel sereno nel pieno della campagna elettorale. Il Veneto si è svegliato l’altro giorno con la sorpresa dei bonus per le partite Iva intrecciato al nome di tre consiglieri leghisti. Polemiche, necessità di chiarezza, imbarazzo inevitabili devono però fare spazio ad una decisione. “I tre consiglieri regionali hanno spiegato le loro posizioni e ora le stiamo vagliando”, ha spiegato il governatore del Veneto Luca Zaia intervistato da ‘TvA’ parlando del caso bonus Inps. ”Stiamo facendo tutte le verifiche del caso e acquisendo le informazioni, spero che anche gli altri partiti lo facciano”, ha aggiunto. “Certo non è una bella situazione” ma è ”fondamentale avere la schiena dritta’. Faccio appello a chi ha una posizione perché dica ‘io non ho chiesto il bonus’. Un consigliere regionale ha obbligo di dire io non l’ho fatto, un parlamentare ha l’obbligo di dire io non l’ho fatto, così stiamo incentivando un dubbio strisciante”.
(red)
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