Secondo l’Istituto superiore di sanità, nell’ultima settimana 20 Regioni su 21 risultano classificate a rischio moderato, con una che e’ ad alta probabilita’ di progressione a rischio alto. 11 Regioni, sottolinea l’Iss, riportano un’allerta di resilienza, mentre nessuna riporta molteplici allerte di resilienza. In forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (11.001 vs 8.326 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attivita’ di tracciamento dei contatti e’ in diminuzione (34% vs 35% la scorsa settimana). E’ in aumento anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (48% vs 47%). Rimane stabile la percentuale di casi diagnosticati attraverso attivita’ di screening (18% vs 18%).
Aumenta il livello di occupazione dei posti letto ospedalieri per Covid-19: il tasso di occupazione in terapia intensiva e’ al 4,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute all’11 novembre) contro il 4,0% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 04/11). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 6,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute all’11 novembre) contro il 5,3% al 28/10. I valori si mantengono comunque sotto la soglia di allerta fissata al 10% e al 15%.
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