Tra un mare di polemiche, il premier Giuseppe Conte ha annunciato la proroga dello stato di emergenza: “E’ inevitabile”, ha detto, perché la “pandemia non si è esaurita”. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sono ancora troppi i rischi e, soprattutto, le misure sono ancora necessarie per affrontare il post-lockdown. Ma la maggioranza, che pure appoggia la decisione, fissa dei precisi paletti: innanzitutto, la proroga è estesa fino al 15 ottobre e non al 31, come inizialmente si ipotizzava. In secondo luogo, basta con i Dpcm o le delibere, servono fonti normative primarie. Inoltre, la maggioranza impegna il governo a coinvolgere “pienamente” il Parlamento.
Ma per l’opposizione la proroga dello stato di emergenza è dettata solo dalla necessità dell’esecutivo di blindarsi e mantenere stretta la poltrona. Matteo Salvini e Giorgia Meloni parlano senza mezzi termini di “deriva liberticida”, Forza Italia accusa il governo di voler “imbavagliare” il Paese. Ma Conte, che rispedisce al mittente l’accusa di mirare a un tornaconto personale in termini di consenso e tenuta del governo, replica netto: “Vi sfido a interrogare i presidenti di Regione e confrontarvi con loro: vediamo se sono disponibili a dismettere queste misure di protezione”.
.
Come primo vicepresidente del Comitato europeo delle organizzazioni professionali agricole (Copa) il presidente di Confagricoltura,…
"Credo che continuare a parlare di fuga sia irrispettoso nei confronti dei medici che continuano…
"Alcune scelte europee, votate al Parlamento europeo, sono fatte contro l'Italia Sfido anche chi non…
Il Partito socialista catalano (Psc) guidato da Salvador Illa e' il favorito in vista delle…
"È cruciale trovare soluzioni equilibrate che ottimizzino le risorse senza compromettere la qualità delle cure…
“Alle elezioni amministrative dell’8 e del 9 giugno, Italia Viva ha una linea molto chiara:…
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Leggi tutto