Categorie: Politica

Landini, il nuovo fisco? Per redditi bassi vantaggio 6-7 euro al mese

L’intervento sulle aliquote Irpef “determina che chi prende poco avra’ ben poco e ci sono esempi molto precisi. Lo dico a quei giornali che oggi, ho visto il Corriere, La Stampa, il Sole 24 ore, pubblicano delle tabelle: dite la verita’, non fate le percentuali, prendete le buste paga dei lavoratori e si vede che se hai 15 mila euro di reddito il vantaggio e’ poco meno di 6-7 euro lordi al mese. Di cosa stiamo parlando? Chi prende 5-6 volte, ha dei vantaggi di 7-800 euro l’anno. Questa e’ una ingiustizia”. Lo afferma Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dal palco della manifestazione per lo sciopero generale, rimarcando che “e’ il momento di tutelare i redditi e le pensioni basse, di chi non ce la fa”. “Lo dico anche ai giornali, all’informazione, alle televisioni: e’ l’ora di dare una informazione reale, di parlare del Paese reale, di dare numeri precisi, non di raccontare numeri”, afferma Landini. Gli 8 miliardi sul fisco, “e comunque ne servono di piu’ per fare una vera riforma fiscale – prosegue – abbiamo detto al governo che dovevano andare tutti ai lavoratori e ai pensionati, non al taglio dell’Irap e non a modificare le aliquote Irpef. Noi abbiamo avanzato una proposta precisa, bisognava decontribuire il lavoro e aumentare le detrazioni. Ma questo non e’ stato fatto”. Questa “e’ una manovra espansiva per chi, la ripresa e’ per chi?”, torna a domandare Landini, “a chi risponde questa manovra che finalmente comincia a redistribuire risorse?”. 

Stefania Piazzo

Articoli recenti

La politica agricola comune non è a misura di imprese

Come primo vicepresidente del Comitato europeo delle organizzazioni professionali agricole (Copa) il presidente di Confagricoltura,…

10 ore fa

20mila medici pronti a lasciare l’Italia. La meritocrazia inesistente. Ugl: Non è solo una questione di soldi

"Credo che continuare a parlare di fuga sia irrispettoso nei confronti dei medici che continuano…

10 ore fa

Salvini non vuole Draghi. Ma chi vuole Salvini?

"Alcune scelte europee, votate al Parlamento europeo, sono fatte contro l'Italia Sfido anche chi non…

11 ore fa

Catalogna al voto, nei sondaggi manca la maggioranza assoluta

Il Partito socialista catalano (Psc) guidato da Salvador Illa e' il favorito in vista delle…

15 ore fa

Liste d’attesa, Unimpresa: Il governo non può lasciare che salute sia compromessa

"È cruciale trovare soluzioni equilibrate che ottimizzino le risorse senza compromettere la qualità delle cure…

15 ore fa

Tradate, Elezioni amministrative: “Italia Viva crede nei giovani, li candidiamo perché c’è bisogno delle loro idee”

“Alle elezioni amministrative dell’8 e del 9 giugno, Italia Viva ha una linea molto chiara:…

2 giorni fa

Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.

Leggi tutto