di Roberto Gremmo – Intervistato stamattina dall’emittente comasca Espansione TV, l’ottantasettenne vecchio saggio Giuseppe Guzzetti ha annunciato la propria adesione al Partito Democratico ed ha elogiato, un po’ a sorpresa, Giancarlo Giorgetti.Guzzetti e’ un personaggio di peso nella storia dell’autonomia Lombarda perche’ fu il più deciso a sostenere le Regioni negli anni sessanta, quando le leghe non erano ancora nate e liberali (apripista berlusconiani) e missini (nonni meloniani) si mettevano di traverso; i comunisti erano favorevoli solo fra Toscana ed Emilia dove erano maggioranza e nella stessa D.C dove era iscritto Guzzetti molti tiravano il freno a mano.Le sue considerazioni meritano grande considerazione da tutti quelli che, come noi, credono in una nuova Europa federalista e delle regioni.Guzzetti ha approvato la svolta di Letta che, a suo dire, starebbe rottamando la vecchia e litigiosa nomenklatura del Pd, la sostenuto che Draghi avrebbe sufficiente prestigio per farsi sentire in Europa e abbastanza indipendenza per tenere a bada la sua maggioranza macedonia ma ha anche elogiato apertamente il ministro Giorgetti, un lumbard pragmatico ed equilibrato.Guzzetti ha notoriamente lo sguardo lungo e non parla mai a vanvera.
Forse forse, disegna un quadro politico non di oggi ma neanche troppo lontano dove potrebbero confrontarsi e magari dialogare da un lato un Partito riformista non più succube di demagogie assistenzialistiche e dall’altro un nuovo soggetto politico autonomista epurato dalle peggiori scorie sovraniste.
L'Italia perde cinque posizioni nella classifica internazionale sulla liberta' di stampa del 2024 stilata da…
Nella realtà geopolitica che viviamo dove conflitti e guerre minano la pace e minacciano ormai…
Sulla scorta della pronuncia del Consiglio di Stato ha confermato la scadenza delle concessioni balneari al 31…
di Gigi Cabrino - È un appello all' unità di intenti tra imprese e lavoratori…
di Gigi Cabrino -L'Ocse ha pubblicato il suo report sulle prospettive economiche a Parigi.Non mancano…
A leggere questi dati di Assolombarda, viene da dire che la Lombardia potrebbe trainare tutto…
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Leggi tutto