Categorie: Lombardia

24mila forestali si dimenticano. 549 sanitari in malattia al Sud non si cancellano

di Gianantonio Bevilacqua – La storia si ripete, questa volta in un contesto tragico, drammatico. Il refrain del Nord produttivo e sgobbone e del Sud assistenzialista e lavativo cominciava a diventare un po’ stucchevole. I ventiquattromila forestali siciliani ormai non toccavano più la sensibilità delle persone, tante ne abbiamo sentite.


Serviva qualcosa di nuovo, qualcosa che potesse scuotere le anime, già martoriate dei medici, degli infermieri e della gente comune, tutti impegnati in una battaglia vera, che non mette in palio un aumento di stipendio o una cassa integrazione, ma la vita.


Ed eccoci servite su un piatto di spine le tre chicche di questi ultimi giorni.
Mentre all’ospedale Cardarelli a Napoli, 249 operatori sanitari in malattia, dovranno probabilmente rispondere di omissione di soccorso, mentre nell’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone, lo stesso direttore denuncia l’assenza per malattia di 300 operatori su 1600, il Ministro per gli affari regionali, Francesco Boccia, in conferenza stampa, sbertuccia chi in Lombardia aveva denunciato l’inutilità delle mascherine fornite dalla Protezione Civile.


Ecco, siamo convinti che il Ministro Boccia non avesse, come obiettivo quello di umiliare migliaia di uomini e donne che da settimane operano negli ospedali in condizioni disperate, senza mascherine adeguate e per questo spesso si ammalano e muoiono.


Siamo convinti che le immagini sorridenti del Ministro, riportate da tutti i media, con la mascherina penzolante da un orecchio, rappresentassero più che altro un momento di relax precedente al suo intervento.
Perché allora quelle immagini fanno comunque male? Perché un fatto come 549 operatori sanitari in malattia, che in altri momenti verrebbe archiviato con un “al Sud è normale”, oggi lacerano lo stomaco?

La dissonanza di comportamenti tra chi muore per cercare di salvare vite complice uno Stato che ha finora sottovalutato l’emergenza e coloro che avendo sposato gli stessi ideali abbandonano vigliaccamente la battaglia, appare oggi più che mai toccando la pancia, il cuore e la dignità umana
Ma questa volta nessuno dimenticherà.

Redazione

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