L’amministrazione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha comunicato ai fornitori del colosso dell’elettronica cinese per le telecomunicazioni cinese, Huawei, la revoca di alcune licenze di vendita che hanno consentito loro sino a questo momento di proseguire le forniture all’azienda cinese, in deroga delle sanzioni varate a suo carico da Washington. Lo riferisce la stampa Usa, evidenziando che tra le aziende interessate dalla nuova stretta del governo Usa figura anche il produttore di microchip Intel.
La comunicazione e’ giunta nel contesto di una brusca accelerazione della campagna Usa contro i principali campioni tecnologici emergenti della Cina, negli ultimi giorni dell’amministrazione Trump. Nei giorni scorsi le autorita’ Usa hanno anche effettuato una serie di arresti ai danni di docenti e scienziati statunitensi che avevano celato relazioni con lo Stato cinese. Il dipartimento del Commercio Usa non ha fornito informazioni dettagliate in merito ai fornitori di Huawei interessati dalla nuova stretta sanzionatoria, ma ha avvertito che il dipartimento continua a coordinarsi con le altre agenzie governative interessate per applicare “con costanza” le politiche di licenza, in modo da “tutelare gli interessi di sicurezza nazionale e politica estera degli Stati Uniti”.
Photo by Kamil Kot
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