Categorie: Economia

Infettati in itinere. Il capolavoro dell’Inail. E niente infortunio per i sanitari in quarantena

di Stefania Piazzo – Il 17 marzo in una circolare interna diffusa alle “Strutture centrali territoriali”, l’Inail si è sentito in dovere di fare alcune precisazioni, quelle si attendono sempre dagli enti dopo l’uscita di un decreto, di una legge, di un’ordinanza. L’oggetto è prevedibile: “Richiesta chiarimenti malattia-infortunio da Covid 19 contratta dagli operatori sanitari”. Vengono elencate tutte le norme in due pagine ed ecco che alla fine dell’elenco arriva la parte di sostanza. Che inizia così, in perfetto stile burocratico. “Richiamato quanto sopra….

Leggiamo quindi al punto 1 sui “Dipendenti posti in quarantena per motivi di sanità pubblica. In tali fattispecie non essendoci la prova della contrazione dell’infezione non sussistono i presupposti dell’infortunio e quindi dell’intervento dell’Istituto”.

Stupiti? Se un operatore sanitario deve salvare altre vite e restare a casa, nel sospetto sia asinomatico ma comunque positivo, e per non sprecare tamponi, si mette in autoisolamento considerando il ruolo chiave che svolge per salvare vite…. Ma col cavolo che è in infortunio…

Invece è riconosciuto l’infortunio in itinere. E come lo si prova? Il virus si presenta e contagia l’operatore sanitario mentre sta andando in ospedale a lavorare?

Leggiamo. “Diversa fattispecie è quella relativa agli eventi infettanti accaduti durante il percorso casa lavoro e viceversa. Va rappresentato – si legge nella nota Inail – che l’evento infettante così prodottosi è configurabile come infortunio in itinere, posto che in tale fattispecie non sono catalogati soltanto gli accidenti da circolazione stradale. Risultano, infatti, coperti e tutelati tutti i rischi del percorso casa e viceversa. Per questa fattispecie guida il riconoscimento medico-legale il dato epidemioligico”.

Insomma, per farla breve, se vengo messo in quarantena perché magari asintomatico ma potenziale portatore di Covid 19 non vado in infortunio, ma se il virus mi becca strada facendo l’infortunio c’è.

Un capolavoro mai visto.

Photo by Ashkan Forouzani

Stefania Piazzo

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