di Marcus Dardi – Osservando la lista dei ministri del nuovo governo, ci sono dei nomi che abbiamo già sentito in precedenza. Molti commenti, a riguardo, non sono poi così favorevoli.
Viene dunque in mente un vecchia canzone: Stessa spiaggia, stesso mare.
La storia di questa canzone, sicuramente più piacevole della storia della politica, è la seguente.
Stessa spiaggia, stesso mare è una canzone del genere “tormentone estivo” che è stato lanciato nel 1963 da Piero Focaccia.
Gli autori sono Piero Soffici per la Musica e Mogol, all’anagrafe Giulio Rapetti, per il testo.
Piero Focaccia faceva il bagnino a Cervia ed era anche bravo ad imitare Celentano e a fare il farfallone con le turiste tedesche.
Dopo l’esecuzione di Piero Focaccia, anche Anna Maria Mazzini, in arte Mina, si innamorò di questo brano che divenne il titolo del suo sesto album.
Mina la eseguì anche in francese, con il titolo, Tout s’arrange quand on s’aime.
Ancor oggi la canzone è amatissima ed il suo titolo viene usato anche come brillante satira, buono per ogni occasione, anche per le parodie.
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