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Odissea catalana. Tribunale Ue e immunità parlamentare a Pujgdemont. “Decida Corte giustizia europea”. Difesa soddisfatta

 Il tribunale dell’Unione europea ha respinto la nuova richiesta di sospensiva della revoca dell’immunità parlamentare presentata dall’ex presidente della Catalogna, Carles Puigdemont, all’inizio di ottobre, pochi giorni dopo il suo arresto in Italia. E’ quanto si legge in un comunicato diffuso dalla corte. E’ la seconda volta in meno di sei mesi che la corte respinge la richiesta di sospendere la revoca dell’immunità votata lo scorso marzo dal Parlamento europeo, dove il leader indipendentista catalano è stato eletto nel 2019. 

Puigdemont è ricercato dalla giustizia spagnola per “sedizione” e “appropriazione indebita di fondi pubblici” per il ruolo avuto nel tentativo di secessione della Catalogna nel 2017. Nella sua ordinanza oggi il vice presidente del Tribunale dell’Ue ha sottolineato che il procedimento penale avviato dalla Spagna è attualmente sospeso, in attesa di una risposta della Corte di giustizia europea a una questione posta dalla Corte Suprema spagnola.

 L’ex presidente della Catalogna Carles Puigdemont e i suoi due ex assessori Clara Ponsati e Toni Comin, tutti e tre europarlamentari, sono “soddisfatti” per la risoluzione odierna del Tribunale dell’Unione Europea in merito al ritiro della loro immunita’ parlamentare. Lo ha detto il legale dei tre, Gonzalo Boye, a cronisti di media iberici. Secondo l’interpretazione dei tre e della loro difesa, la risoluzione del tribunale stabilisce che gli ordini d’arresto internazionali emessi nei loro confronti dal giudice spagnolo Pablo Llarena sono “sospesi”, in attesa di una risoluzione della giustizia europea sul fondo della questione. Quando Puigdemont e’ stato arrestato in Italia a fine settembre, Llarena aveva invece sostenuto che i mandati fossero validi. Nella decisione odierna, il tribunale dell’Ue rigetta la richiesta di sospensione della revoca dell’immunita’ parlamentare formulata da Puigdemont, Comin e Ponsati, sostenendo che non c’e’ rischio, in questo momento, che Stati membri dell’Ue diano compimento ai mandati d’arresto della giustizia spagnola. In Italia, Puigdemont e’ stato rilasciato il giorno dopo l’arresto, avvenuto al suo arrivo in Sardegna dall’estero. 

Redazione

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