di Riccardo Rocchesso – E’ una brutta storia quella che hanno scoperto gli agenti durante le indagini fatte nel 2019 su questa famiglia del grossetano.
A dicembre, infatti, erano già scattati gli arresti per la coppia a causa del materiale pedo-pornografico rinvenuto sul pc del padre.
In quell’occasione gli agenti capirono che la bambina avuta dalla coppia era stata concepita solo come un “gioco sessuale”.
Giochi sessuali a cui, a volte, partecipava anche la figlia di un’amica della coppia, arrestata anche lei che aveva praticamente venduto la figlia ai genitori. Le immagini ed i video realizzati erano state divulgate ad altri pedofili.
Oggi, sono stati confermati gli arresti: 9 anni per il padre, 6 per la madre e l’altra donna.
Il padre, come riporta Il Gazzettino, ha ammesso ogni colpa ammettendo di essere malato e chiedendo di potersi curare.
Le indagini, per sgominare questa rete di pedofili nella Toscana, proseguono.
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