“L’ordinanza chiede dei sacrifici ai cittadini, ma solo così possiamo evitare la zona rossa domani”. Lo ha sottolineato il presidente del Veneto Luca Zaia oggi nel presentare la nuova ordinanza che ha spiegato: “In un mondo dove tutti rispettano le regole non servirebbe nulla”.
“No alle passeggiate in centro, negozi chiusi la domenica, e per gli over 65 corsia preferenziale dalle 8 alle 10 per gli acquisti nei supermercati”. Sono questi i pilastri dell’ordinanza firmata oggi con l’intesa con il ministro della Salute Roberto Speranza e che entrerà in vigore alla mezzanotte di oggi, e sarà valida fino al 3 dicembre prossimo.
Per ascoltare il punto di oggi con la presentazione dell’ultima ordinanza regionale:
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/376542003397261
“L’ordinanza è stata concordata con i colleghi dell’Emilia Romagna e del Friuli Venezia Giulia e con l’intesa con il ministro della Salute, ne parleremo con il presidente del Consiglio perché consideri che in autonomia noi ci siamo mossi tutti tre i presidenti di regione, e ci sia la possibilità anche di avere misure economiche per chi avrà conseguenze da queste misure di restrizione”, ha confermato ZAIA oggi nel corso del punto stampa.
“Questa ordinanza cerca di intercettare gli irriducibili, ed è un fallimento, visto che la stragrande maggioranza dei veneti si comporta bene, ma ho dovuto stabilire delle regole perché il buonsenso, ogni tanto, non c’è per tutti”.
E Zaia ha poi tenuto a sottolineare: “Abbiamo 54mila dipendenti della sanità che ogni giorno lavorano ‘distruggendosi’ per curare i pazienti: medici, infermieri, Oss, amministrativi, tutta la squadra degli ospedali. I cittadini dicono che ‘medici e infermieri sono eroi’, hanno ragione, ma bisogna comportarsi di conseguenza: non andare a fare gli assembramenti il fine settimana e portare sempre la mascherina”.
La somministrazione di bevande e alimenti in Veneto, da domani al 3 dicembre, dalle ore 15.00 alle 18.00 dovra’ avvenire esclusivamente da seduti (rpt. esclusivamente da seduti), dentro e fuori dai locali. Per i cibi da asporto è vietata la consumazione all’esterno del locale. “Lo scopo – ha spiegato Zaia – è di evitare in particolare gli spritz ammassati all’esterno dei bar”.
Ribadita la novità: “Prime due ore di apertura dei negozi con accesso garantito a chi ha più di 65 anni. Lasciamo spazio in quelle ore, a chi è in una fascia di età a rischio. Questa disposizione è un ‘consiglio’ ai supermercati affinché si adoperino a garantire l’accesso nelle prime due a questa fascia di popolazione più a rischio”. Tra le altre disposizioni vi è anche l’accesso ai negozi a una sola persona per nucleo famigliare, salvo i minori al di sotto dei 14 anni e le persone in difficoltà. Mentre, i mercati all’aperto sono consentiti solo se i sindaci adottano un piano specifico di sicurezza: con la perimetrazione, un varco di accesso, uno di uscita e la sorveglianza.
Nelle competizioni sportive che si svolgono in Veneto, gli sportivi e tutti gli accompagnatori possono accedere se in possesso di una certificazione di aver svolto il test in un periodo di tempo non anteriore a 72 ore prima della gara. Lo prevede l’ordinanza regionale illustrata oggi dal presidente Luca Zaia.