“Con la determina dirigenziale n° 3498 del 3 dicembre 2020 sono state impiegate risorse del fondo povertà pari a 763.585,75 euro per assumere 4 unità categoria D e dare continuità ai rapporti di lavoro attualmente in essere presso l’amministrazione comunale per 5 unità di personale già utilizzato”. E’ una lunga nota nella quale Emanuele Fiorini contesta all’amministrazione comunale la scelta amministrativa. Che, a quanto pare, avrebbe avuto anche un seguito “l’11 dicembre 2020 con un’altra determina”, che, scrive Fiorini, “ha previsto l’assunzione di un’ulteriore unità, per un importo di 24.000 euro”.
La contestazione del consigliere comunale di Forza Centro è che, a quanto pare, quei fondi “erano destinati alla povertà e potevano essere utilizzati per dare aiuti concreti a tutte quelle famiglie e persone che sono in difficoltà e non si comprende come, dopo aver attivato per un solo dirigente la nomina accedendo alle graduatorie di un altro Comune, oggi che molti dipendenti sono in smart working e alcuni settori per via del Covid sono fermi, si sia potuto assumere personale interinale, dicendo addio ai concorsi”.
A questo punto si attende una replica del Comune alle rimostranze di Fiorini che contesta l’impiego dei fondi, a quanto pare, per altri obiettivi.
“L’Amministrazione – attacca il consigliere – ha trovato tempo per impiegare queste ingenti risorse, sottraendole a chi ne ha veramente bisogno, ma non lo ha ancora trovato per far partire il secondo bando per la distribuzione dei buoni spesa, considerando che i soldi il Governo glieli ha mandati molto prima di Natale”.
“È arrivato il momento che il Sindaco Latini ritiri le delega all’Assessore Ceccotti e poi rassegni le proprie dimissioni. Se ha ancora un briciolo di dignità dichiari THE END!”.