di Marcus Dardi – Il Grignolino è un vino a bacca nera molto diffuso nel Monferrato.
Se ne produce in quantità limitata e questo aiuta ad aumentarne il valore.
Il suo nome deriva dall’espressione piemontese “grignare” che in dialetto astigiano significa ridere.
E’ un vitigno autoctono delle colline tra Asti e Casale Monferrato.
Le sue origini attestate risalgono al Cinquecento.
E’ un vitigno molto debole e poco resistente alle malattie. In passato a causa di una grave malattia che ha colpito questo vitigno la sua zona di coltivazione, che si estendeva all’alessandrino, è stata fortemente ridotta.
Si dice che la sua fama è dovuta al gusto del Re Umberto I di Savoia, che regnò dal 1878 al 1900, poiché lo prediligeva, sulle sue tavole, più di ogni altro vino.
I vini che derivano da questo vitigno sono poco strutturati e di colore debole, anche se il vino è molto ricco di tannini grazie ai vinaccioli abbondanti dell’uva.
Curiosità:
E’ uno dei pochi vini rossi consigliati anche per il pesce.
Video – La Sbornia
Photo by Kelsey Knight