Perché diciamo “taches al tram”?

1 Maggio 2020
Lettura 1 min

di Marcus Dardi – Ci attaccheremo al tram? Omnibus, bella se vuoi venire

Da dove nasce l’espressione milanese attaccati al tram, in lombardo “taches al tram”?

Questa popolarissima espressione, che significa arrangianti, nasce dalla forma dei primi tram che avevano delle maniglie e sporgenze esterne particolarmente in coda dove i ritardatari si attaccavano per prendere il tram in corsa e dove chi non voleva pagare il biglietto, ne faceva un costante buon uso.

Oggi l’espressione viene usata per indicare che non si vuole dare alcun aiuto a nessuno.

La canzone popolare milanese che ricorda questa invenzione, dal titolo “Omnibus, bella se vuoi venire” fu scritta nel 1972, e descrive il timore iniziale della gente davanti a questa nuova tecnologia.

Che cosa era dunque l’Omnibus?

Era una carrozza trainata da una coppia di cavalli destinata al servizio pubblico.

La prima vettura di trasporto pubblico a Milano fu fornita dalla Società Anonima degli Omnibus, era trainata da una coppia di cavalli ed entrò in servizio alle 7.30 del 1 gennaio 1862. Si trattava di un cassone verde e illuminato solo da una lampada ad olio.

Aveva 8 posti a sedere ed il biglietto costava 10 centesimi.

Il primo tram elettrico invece ebbe corrente il 21 novembre del 1892 con una convenzione tra il comune di Milano e la società Edison che avvio 15 linee tutte con capolinea in piazza Duomo.

Un po’ di storia

Sebbene il nome suona latino e fa pensare all’Italia il primo omnibus nacque a Parigi nel 1662 formato da una carrozza a 8 posti rivolti verso il senso di marcia. Non ebbe successo e si dovette aspettare il 1826 quando, sempre a Parigi, l’omnibus svolse un regolare servizio.

In Italia il primo omnibus fu in Piemonte dove, nel 1835 inaugurarono la linea che collegava Torino a Rivoli. A Roma, nel 1845 entrò in servizio la linea tra Piazza Venezia e la Basilica di San Paolo.

In seguito si sviluppò anche nel resto d’Europa con una carrozza il cui modello si chiamava “brougham” detto più semplicemente “broom”.

Ecco qui svelata anche un’altra curiosità, l’origine del nome brumista che in milanese vuol dire “conducente di carrozze”.

Video: https://www.youtube.com/watch?v=fBybPQhwaxw

Testo canzone Omnibus

Ohi bella se vuoi venire su l’omnibus, su l’omnibus

ohi bella se vuoi venire su l’omnibus con me

Mi no, mi vegni no, mi gh’hoo paura, mi gh’hoo paura

mi no, mi vegni no, mi gh’hoo paura de burlà giò!

Photo by Alexandr Bormotin 

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