C’è chi non la pensa Massimo Galli, primario infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano e docente all’universita’ Statale, sulll’esplosione incontrollata della variante inglese. Dopo le sue dichiarazioni a Mattino 5 sul “reparto invaso” dell’ospedale Sacco a Milano per colpa delle nuove varianti con “problemi seri” in vista, c’è chi non la vede così nera.
Secondo la professoressa Antonella d’Arminio Monforte, direttore malattie infettive ASST Santi Paolo e Carlo di Milano, interpellata all’agenzia Italpress, “a situazione da noi non è così drammatica, abbiamo pochi ricoveri al giorno, un’affluenza che fino a qualche giorno fa occupava il 100% dei posti mentre ora qualche letto libero c’è”. Con cautela il direttore afferma però: “Non so se la situazione esploderà ma la sensazione è che Milano, sebbene ci siano dei focolai isolati di variante inglese, non sia drammaticamente presa da Covid”.