Un blocco giustificato dalle autorità sanitarie brasiliane. Hanno scoperto che il virus nelle dosi di Sputnik è in grado di replicarsi. Lo spiega così sui socia il virologo Roberto Burioni: «Il problema di Sputnik sembra essere grave. Il vaccino dovrebbe essere costituito da virus incapace di replicarsi, mentre tutti i campioni analizzati in Brasile contenevano virus in grado di replicarsi. Non stupisce la bocciatura all’unanimità» scrive il noto virologo dal San Raffaele di Milano.