“Al momento i dati non indicano il bisogno di una terza dose”. Lo ha detto in una conferenza stampa Soumya Swaminathan, chief scientist dell’Oms, secondo cui la priorita’ al momento deve essere quella di aumentare le coperture nei Paesi che ancora non hanno avuto accesso ai vaccini. Secondo l’esperta iniziare con i ‘booster’ con buona parte del mondo ancora non immunizzata potrebbe essere addirittura controproducente: “Ci opponiamo fermamente alla terza dose per tutti gli adulti nei paesi ricchi, perche’ non aiutera’ a rallentare la pandemia. Togliendo dosi alle persone non vaccinate i booster favoriranno l’emergere di nuove varianti”.