“Anche chi è vaccinato contro Covid-19 ha una probabilità intorno al 10-15% di potersi reinfettare. E anche se la malattia sarà totalmente asintomatica o pauci sintomatica, c’è il rischio di trasmettere il virus ad altri”. Lo ricorda Massimo Ciccozzi, responsabile dell’Unità di Statistica medica ed Epidemiologia della Facoltà di Medicina dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, commentando all’Adnkronos Salute le nuove linee guida dei Cdc statunitensi, secondo cui i completamente vaccinati possono smettere di indossare i dispositivi di protezione individuale e di osservare il distanziamento, salvo occasioni o luoghi in cui ciò sia comunque previsto. Per l’epidemiologo, “il dato americano che ha portato a dare nuove linee guida – ovvero il 36,3% della popolazione che ha completato la vaccinazione anti-Covid, ovvero 267 milioni con una sola dose e 119 milioni con due – non è una grande percentuale di sicurezza. A me sembrano numeri non molto grandi per poter dire alle persone ‘toglietevi la mascherina’ e non a caso – osserva – hanno dettato regole ulteriori”, come quelle di mantenerla nei luoghi dove è prescritto da leggi e regolamenti, come sui mezzi di trasporto, negli ospedali e in altre istituzioni. Dunque, secondo Ciccozzi, “è plausibile togliere la mascherina in quei posti all’aperto, come parchi, giardini dove si può, e si deve, mantenere a distanza, quindi – ammonisce – non assolutamente in strada, perché sappiamo che il virus si trasmette a distanza inferiore a 1 metro e mezzo”. Quanto all’Italia, l’epidemiologo ricorda “che non abbiamo assolutamente una copertura vaccinale sufficiente a rivedere le regole. Forse l’avremo a fine estate, ma sempre tenendo conto che il rischio di reinfettarsi, anche per i vaccinati, esiste. Quindi anche da noi consentendo di togliere la mascherina solo all’aria aperta e mantenendo il distanziamento sociale”, ribadisce. (Sal/Adnkronos Salute) ISSN 24

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