“Non siamo ancora in grado di fornire previsioni dettagliate per il secondo trimestre. In ogni caso AstraZeneca conferma che lavora con l’obiettivo di essere in linea con quanto indicato nel contratto” e “con l’obiettivo di consegnare all’Italia piu’ di 20 milioni di dosi”. Lo afferma l’azienda in merito alla notizia di un taglio della meta’ delle dosi previste per l’Ue nel secondo trimestre 2021.
Alla “complessita’” per la produzione del vaccino, spiega AstraZeneca, “si e’ aggiunta una produttivita’ inferiore alle previsioni nello stabilimento destinato alla produzione europea, e per questo non siamo ancora in grado di fornire previsioni dettagliate per il secondo trimestre”. In ogni caso, AstraZeneca conferma che “lavora con l’obiettivo di essere in linea con quanto indicato nel contratto”. “Prevediamo infatti che circa la meta’ delle dosi previste provengano dalla catena di approvvigionamento europea nella quale stiamo continuando a lavorare per aumentarne la produttivita’. Il resto – conclude l’azienda – proverra’ dalla nostra rete di approvvigionamento internazionale con l’obiettivo di consegnare all’Italia piu’ di 20 milioni di dosi”.