Il federalismo Usa che nasce dall’indipendenza

29 Aprile 2020
Lettura 1 min

di Roberto Paolino -Nel 1776 le 13 colonie hanno ottenuto l’indipendenza dal Regno Unito e dovevano decidere quale ordinamento adottare e fosse più adatto alle esigenze statunitensi tenuto conto della vastità del territorio, delle identità variegate e le divergenze politiche.

Si scelse ovviamente il sistema federale in quanto unica forma di governo che garantiva venissero conciliate le diversità ovvero: le tradizioni, la differenza religiosa e le differenze culturali.

Seppur modificata più volte la costituzione americana mantiene i principi base che sono: l’uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, il diritto alla protezione, tutti gli stati membri sono di uguale importanza e ogni stato deve rispettare e riconoscere le leggi degli altri stati. Inoltre i governi statali come il governo federale devono riconoscere l’inalienabile autorità del popolo.

Principio cardine è “tutti gli uomini sono stati creati uguali” sono dotati i cittadini di principi fondamentali tra questi la vita, la libertà e la ricerca della felicità; a tale scopo tutti i governi formati dipendono sempre dal consenso dei governati. E’ diritto del popolo modificare o distruggere quei governi che non danno garanzie dei principi sopra elencati.

Tali governi si devono organizzare per rispettare sempre il principio di sicurezza e felicità.

La costituzione americana prevede due camere: il senato e la camera dei rappresentanti, i poteri sono delegati al congresso degli Usa composto dalle due camere.

Il presidente del senato è il vicepresidente degli Stati Uniti che viene sostituito pro tempore in assenza dello stesso per impegni governativi. Il presidente del Senato non ha diritto di voto tranne in pareggio dei voti.

Il Congresso ha facoltà di imporre e percepire imposte, tasse e dazi e di provvedere alla difesa comune.

Il presidente è investito del potere esecutivo sta in carica 4 anni così come il vicepresidente.

Il potere giudiziario spetta alla Corte Suprema e alle corti inferiori.

La camera dei rappresentanti viene eletta ogni due anni dai popoli dei vari stati, il senato è composto da due senatori per ogni stati eletti tramite una legislatura locale e stanno in carica per 6 anni.

Il senato ha inoltre il potere di giudicare gli atti di accusa contro membri del governo o parlamentari invece per giudicare il Presidente a presiedere è il presidente della Corte Suprema.

Il presidente riferisce alle camere annualmente riunite insieme con argomento lo Stato dell’Unione.

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