Venezuela, Casaleggio e ambasciata a Roma: un fake. E l’opposizione interroga l’Ue

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Soldi dal governo venezuelano di Hugo Chavez al nascente M5S con un finanziamento in nero da tre milioni e mezzo di euro? “Tutto totalmente falso. E’ una fake news uscita più volte, l’ultima nel 2016. Dalle smentite ora passeremo alle querele”. Così Davide Casaleggio, all’Adnkronos, sull’articolo pubblicato dal quotidiano spagnolo ABC.

E mentre i vertici di Camera e Senato parlano di attacco strumentale per fermare il movimento, nella vicenda prende la parola anche Alessandro Di Battista: “L’attacco diffamatorio del quotidiano di destra e monarchico ABC nei confronti del M5S e soprattutto di Gianroberto Casaleggio è vile – dice Di Battista ancora all’Adnkronos – Non vi è cosa più oscena che attaccare persone non più in vita, che non possono difendersi. Mi auguro che Davide” il figlio del confondatore del M5S e presidente dell’associazione Rousseau “quereli immediatamente, per difendere l’onorabilità del M5S e del suo grande papà”.

Ma sulla valigetta che secondo il quotidiano spagnolo, sarebbe arrivata per via diplomatica, replica anche l’ambasciata venezuelana a Roma, parlan do di “un documento falso, ci sono tanti punti incongruenti in una nota che è falsa e contraffatta” dice sempre all’Adnkronos una fonte diplomatica dell’ambasciata. “Il ministero degli Esteri agirà per vie legali contro il giornale”, annuncia la fonte, ricordando che lo stesso quotidiano, nel 2016, scrisse le stesse cose a proposito del movimento spagnolo Podemos, sostenendo che avesse ricevuto un finanziamento di 7 milioni di euro.

Inevitabili le reazioni dal fronte politico italiano.

“Non entro nel merito di finanziamenti che non conosco – commenta Matteo Salvini – non spetta a me dare giudizi – ribadisce il leader del Carroccio – L’atteggiamento amichevole di parte dei Cinquestelle nei confronti del regime venezuelano mi ha sempre sconcertato, ma questo anche se fosse gratis. Se non fosse arrivata una lira, il fatto che parlamentari Cinquestelle andassero in Venezuela, si facessero fotografare con carnefici e sanguinari della dittatura venezuelana, secondo me è surreale”.

Così invece Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia: “Se confermata, la notizia sarebbe di una gravità inaudita e spiegherebbe la particolare indulgenza dimostrata dai Cinquestelle nei confronti del regime di Maduro. Fratelli d’Italia chiede che il governo chiarisca immediatamente in Aula su questa gravissima ipotesi e che la magistratura sia celere nell’indagare sulle numerose ipotesi di reato”.

Il vicepresidente di Forza Italia e del Ppe Antonio Tajani ha presentato un’interrogazione prioritaria alla Commissione Europea, e in particolare all’Alto Rappresentante Josep Borrell, con richiesta di risposta scritta, per chiedere “quali azioni intende avviare la Commissione per verificare se partiti nazionali ed europei abbiano ricevuto finanziamenti dal regime venezuelano e per quanto tempo”.

“Risponderemo all’interrogazione, non possiamo rispondere alle interrogazioni in sala stampa”, ha detto il portavoce capo dell’esecutivo Ue Eric Mamer, durante il video briefing con la stampa a Bruxelles.

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