Fotografia del consenso popolare? Nel tempo della comunicazione sui social e in tv non c’è dubbio che essere presenti e saper comunicare ripaga. Ecco la classifica del Sole 24 Ore.
Il governatore del Veneto Luca Zaia e il sindaco di Bari (e presidente dell’Anci) Antonio Decaro sono gli amministratori locali più popolari in Italia. Entrambi, anche sotto la spinta dell’emergenza Covid-19, se si votasse ora avrebbero il 70% delle preferenze. Secondo Governance Poll 2020, un’indagine sul livello di gradimento dei presidenti delle 18 Regioni a elezione diretta e dei sindaci di 105 città capoluogo di provincia realizzata per Il Sole 24 Ore del Lunedì da Noto Sondaggi. ha chiesto agli intervistati chiesto se, in caso di elezioni oggi, votassero a favore o contro il governatore e il sindaco in carica. Per le Regioni, l’indicazione più evidente è l’en plein del centrodestra: dopo Zaia, ci sono Massimiliano Fedriga (Friuli V.G., Lega, 59,8%), Donatella Tesei (Umbria, Lega, 57,5%) e Jole Santelli (Calabria, Forza Italia, 57,5%). Al quinto posto, in crescita (dal 51,4 al 54%), in Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Il progresso più significativo è quello di Giovanni Toti in Liguria (dal 34,4 al 48%), mentre il crollo vistoso è per Michele Emiliano in Puglia (dal 47,1 al 40%) e Attilio Fontana in Lombardia (da 49,7 a 45,3%). All’ultimo posto nel Governance Poll delle Regioni c’è il governatore del Lazio e segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, poco più del 30%, come alle elezioni.