Nostalgia delle Province. Torna l’elezione diretta?

“L’autonomia differenziata è un obiettivo che abbiamo sempre sostenuto. Il testo ci convince, e noi abbiamo contribuito ad arricchirlo dopo aver ascoltato i nostri governatori, al Nord come al Sud, e la nostra classe dirigente radicata sul territorio. Il nostro ministro Casellati, responsabile del governo per le riforme, ha seguito da vicino tutto il dossier”. Così il presidente dei deputati di Forza Italia, Alessandro Cattaneo, in una intervista a Libero. Forza Italia ha contribuito su tre elementi, ha spiegato. “Il primo: abbiamo fatto in modo che i Lep, livelli essenziali di prestazione, fossero il punto di partenza. Secondo: l’introduzione del fondo di perequazione. Terzo: abbiamo ottenuto che venisse tolto ogni riferimento alla spesa storica”. Per quanto riguarda il ritorno all’elezione diretta nelle province, Cattaneo ha spiegato che “quella Delrio è stata una ‘non riforma’, rimasta a metà del guado”: “sono state tolte le risorse senza ridefinire i servizi”.

“Vogliamo tornare a dare una piena legittimazione alle province, che deve passare innanzitutto dal voto diretto. Noi, a differenza della sinistra, vogliamo ampliare i margini di partecipazione”. “Questa riforma è tra le cose ritenute più significative”, da approvare “nella prima parte di legislatura, all’interno di un pacchetto complessivo di riordino delle istituzioni locali volto a dare più efficienza e più snellezza al sistema. In questo quadro, rientra anche la possibilità di modificare la legge elettorale per i Comuni al di sopra dei 15 mila abitanti”, prevedendo il ballottaggio “solo nel caso in cui nessuno raggiunga il 40%. Una previsione già contenuta nel disegno di legge presentato al Senato dalla nostra capogruppo Ronzulli”, ha aggiunto. Per quanto riguarda l’intervento sulla forma di governo, infine, Cattaneo ha sottolineato: “A noi interessa che ci sia una forma di presidenzialismo, che quindi accorci la distanza tra i cittadini e chi guida il governo. E’ un’occasione di ammodernamento che non possiamo mancare”, ha concluso.