“L’Ue ha speso 6 miliardi di euro per gli accordi con la Turchia, penso che se investissimo 6 miliardi di euro in Tunisia, probabilmente non avremmo le migliaia di persone che vengono dalla Tunisia”. Lo ha detto il conferenza stampa a Cutro la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. “Credo che l’Italia debba ancora porre la questione con continuità, perché siamo quelli che principalmente sono chiamati a risolvere questa questione e più di tutti gli altri devono porre la questione”.
Il cambio di passo dell’Europa sul tema immigrazione “ad oggi lo abbiamo visto nei documenti” ma servono “provvedimenti concreti e risorse”, ha detto.
La novità è la stretta su trafficanti e scafisti, con pene fino a 30 anni per chi causa più morti in mare, porte aperte agli ingressi legali con il decreto flussi che diventa triennale, potenziamento della rete dei Centri per i rimpatri. E’ il decreto legge uscito dal cdm a Cutro per la “straordinaria necessità e urgenza di adottare disposizioni in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all’immigrazione irregolare”.