Due popoli fratelli per un’Europa unita di nazioni libere e sovrane. “Grazie Santiago Abascal per la tua gradita visita. Adelante juntos!”. Lo scrive su X la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, pubblicando una foto assieme al presidente di Vox.
Ma in Spagna, proprio per le accuse di Vox, si accende lo scontro politico.
L’accusa di “golpe” a Pedro Sanchez “è grave”, e “preoccupano” gli incidenti che avvengono sotto alle sedi del Partito socialista, “non avremo un periodo facile davanti a noi”. Lo ha detto in un’intervista a LaPresse il presidente del Psoe, il Partito socialista spagnolo, Cristina Narbona, assicurando però che, al di là delle tensioni, per i socialisti è un momento di soddisfazione, dopo la rielezione di Sanchez alla presidenza del governo . Secondo Narbona “si possono fare critiche al progetto di legge di amnistia” per gli indipendentisti catalani, e in Parlamento “si potranno fare emendamenti e ci sarà un dibattito”, ma è “grave” invece lanciare un’accusa di colpo di Stato, come ha fatto il leader di Vox, Santiago Abascal, durante la sessione d’investitura di Sanchez.
La presidente prevede che le proteste sotto alle sedi del Psoe continueranno e ha espresso “preoccupazione” per la “simbologia franchista” che viene esposta durante queste manifestazioni, a cui hanno partecipazione anche il leader di Vox e altri esponenti del partito di ultradestra.
Secondo Narbona il governo dovrà far fronte alle contestazioni di Vox, che “punterà sulle manifestazioni in strada”, e a quelle del Partito popolare, guidato da Alberto Núñez Feijóo, che “utilizzerà le istituzioni” come il Senato, dove il Pp ha la maggioranza assoluta, o anche le Regioni e i Comuni dove governa, per ostacolare e rallentare il lavoro dell’esecutivo, e sarà poi “complesso” soddisfare le richieste avanzate dai tanti gruppi diversi che hanno votato a favore del nuovo governo progressista. La presidente del Psoe ha condiviso l’analisi di una Spagna “divisa” e “polarizzata”. “L’unica maniera per ridurre le tensioni”, ha detto, “è che il governo prende subito decisioni che siano positive per la maggioranza della società”.
