Il TAR fa richiudere ristoranti, bar e pasticcerie aperti da Jole Santelli

10 Maggio 2020
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di Riccardo Rocchesso – Come ampiamente previsto, a seguito delle dichiarazioni anche del ministro Boccia ieri è stato annullato il provvedimento del presidente della Regione Calabria che consentiva la ripresa di alcune attività come bar, pasticcerie, ristoranti, pizzerie ed agriturismi con somministrazione all’aperto.

La sentenza 841/2020 emessa ieri dal TAR Calabria ha ribadito che spetta al presidente del Consiglio dei ministri individuare le misure necessarie a contrastare la diffusione del virus.
Alle regioni è dato intervenire solo nei limiti delineati dall’articolo 3, comma 1, dl 19 del 2020.

Jole Santelli, polemica con la decisione del governo ha dichiarato:

“Prendiamo atto della decisione del Tar, ma non nascondiamo il rammarico per una pronuncia che provoca inevitabilmente una battuta d’arresto ai danni di una regione che stava ripartendo dopo due mesi di lockdown e dopo immensi sacrifici da parte dei cittadini”

“Una scelta così importante alla Corte costituzionale, l’unico organo in grado di fare chiarezza sul rapporto tra governo centrale e Regioni. Valuteremo, pertanto, la possibilità di sollevare un conflitto di attribuzione davanti alla Consulta. Il Governo Conte, comunque, ha poco da esultare: si tratta di una vittoria di Pirro che calpesta i diritti dei cittadini, dopo che per 11 giorni l’ordinanza ha avuto validita‘”.

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