Green pass, pubblico e privato stesso obbligo da metà ottobre. In Commissione la Lega (non di Giorgetti) vota ancora contro Draghi

15 Settembre 2021
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Un decreto unico, per estendere l’obbligo di Green pass da meta’ ottobre ai lavoratori pubblici e privati. E’ il provvedimento che potrebbe arrivare domani sul tavolo del Consiglio dei ministri, salvo ulteriori approfondimenti tecnici. A quanto confermano diverse fonti governative, in queste ore prosegue il lavoro dei tecnici di Palazzo Chigi e ministeri per perfezionare le norme, che devono tenere conto di diverse specificita’. Nelle prossime ore e’ in programma un incontro con i sindacati, ma la via sembra tracciata: provvedimento unico e sanzioni per chi entra al lavoro per piu’ giorni consecutivi senza il pass.

Intanto torna a spaccarsi la maggioranza di governo sul Green Pass. Questa volta lo ‘strappo’ si consuma in commissione Cultura della Camera, chiamata a dare il parere sul secondo decreto varato dal governo, quello che ha esteso l’obbligo della certificazione verde nelle scuole e nelle universita’ e per i trasporti a lunga percorrenza. La Lega ha votato contro assieme a FdI, mentre il resto della maggioranza, comprese le altre forze di centrodestra come Forza Italia e Coraggio Italia, ha votato a favore. Ieri in commissione Politiche Ue di Montecitorio, sempre in occasione del parere sul secondo decreto Green Pass, la Lega aveva invece votato a favore assieme alle altre forze che sostengono il governo. Al Senato, dove si attende il via libera definitivo al primo decreto sul Green Pass, e sul quale il governo ha posto la fiducia, la Lega ha annunciato il voto a favore come gia’ avvenuto, pur senza ricorso alla fiducia, nel passaggio alla Camera. 

Al governo, Giorgetti invece sposa la linea di Draghi. Due leghe, ancora una volta.

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