Riecheccgia, fa discutere…. Quel titolo de Il Foglio rompe la quiete estiva e le certezze assolute proposte da Salvini.
Il Papeete di Giorgetti rovina la festa a Salvini: “È il mio ultimo giro, non mi ricandido più”, questo è il titolo.
“Non mi ricandido più, questo è il mio ultimo giro, non mi riconosco più nel progetto”, avrebbe dichiarato. E il Foglio scrive che “il braccio destro di tutti i capi della Lega, da Bossi a Maroni, quello intelligente e cauto, dice in privato senza problemi che per lui è arrivata l’ora di farsi da parte perché non si riconosce più nel progetto di Matteo Salvini”.
Che sia stato l’anima dell’accordo di governo è evidente. Che sia uno degli ultimi leghisti rimasti dentro la tempesta populista è altrettanto evidente, anche se di leghista è rimasto solo l’alone come il sudore sotto le maniche della camicia. Ma fatto sta che il sasso è lanciato.
Reazioni? Basta un gesuitico silenzio a volte per ribadire un pensiero. Poi ci sono i sondaggi a fare il resto.